A cura della Redazione

Oggi, giovedì 11 aprile, si celebra la Giornata nazionale del Mare, istituita nel 2017 per porre l’attenzione sulla necessità di protezione per le nostre acque e la biodiversità che le popola.

“Tutelare il mare - spiega il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto  - vuol dire fare altrettanto con le comunità che dal mare traggono il loro benessere: giornate come questa servono a portare l’attenzione su un tale patrimonio comune, che è anche dell’intera umanità in un Paese che dal mare trae la ragione di tanta bellezza naturale e prosperità, ma anche di cultura e modernità”.

Anche la città di Torre Annunziata ha partecipato alla celebrazione della Giornata Nazionale del Mare. Stamattina, davanti agli uffici della Guardia Costiera oltre cinquecento studenti di Torre Annunziata e dei comuni viciniori, nonché associazioni, politici e forze dell’ordine hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Lega Navale oplontina, presieduta da Antonella Giglio.

“Il mare in una città come Torre Annunziata - ha affermato Giglio - può essere una risorsa, in termine di crescita e anche di occupazione. Sono anche tante le opportunità offerte ai ragazzi nel mondo del lavoro”.

Ha ricevuto gli ospiti il tenente di vascello Alessandra Vaudo, comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Torre Annunziata.

“Per il corpo delle Capitanerie di porto che presidia il mare per salvaguardare la vita umana in mare, per tutelare la sicurezza della navigazione e l’ambiente marino - ha detto la comandante -  è fondamentale che ci siano momenti come questi, un’occasione importante per riscoprire il mare per conoscerlo e quindi imparare a rispettarlo”.

(Nella foto sopra, da sinistra: Vaudo, Giglio e Raia)

All’appuntamento era presente anche la vicepresidente della Regione Campania Loredana Raia. “Istituita con decreto legislativo nel 2017 - ha affermato -, la Giornata Nazionale del Mare si declina oggi a livello territoriale qui a Torre Annunziata, in una straordinaria area portuale. Sensibilizzare con la partecipazione le giovani generazioni, 500 studenti prevalentemente di Torre Annunziata, ma anche da Casalnuovo e da Lettere, coinvolgere anche i ragazzi e i bambini, le ragazze e le bambine speciali attraverso la partecipazione di un’associazione che se ne occupa, insieme alla Guardia costiera, alla Lega Navale, alle forze dell’ordine e all’associazionismo, è stato un messaggio importante per costruire nuova consapevolezza e anche responsabilità nei confronti dei ragazzi e delle ragazze che stamattina stanno godendo di questo gioiello meraviglioso che è il mare”.

Alla cerimonia dell’alzabandiera tutti i presenti hanno intonato l’inno di Mameli.