A cura della Redazione

L’OP Savoia trasloca. Destinazione Cercola. Giunge al capolinea, dunque, la breve avventura a Torre Annunziata di Arnaldo Todisco. L’avvocato partenopeo ha deciso di chiudere i rapporti con la città anche per motivi di sicurezza dopo la durissima contestazione alla quale è stato sottoposto durante e dopo il match di sabato scorso al Giraud contro il San Giorgio. Il direttore generale Mariano Improta, infatti, ha dichiarato ai colleghi di solosavoia.it che la decisone si è resa necessaria per garantire l’incolumità personale di tutto lo staff dirigenziale, dell’allenatore e dei giocatori. Improta comunica che il trasloco a Cercola è stato consigliato soprattutto dagli organi della Polizia di Stato, almeno fino a quando la situazione non tornerà alla normalità. Normalità? Ma da quanto tempo non riusciamo a “coniugare” questo termine in casa Savoia?

Lo stadio torrese, nel frattempo, è stato svuotato di tutto il materiale tecnico e finanche dei cartelloni pubblicitari. Non sembra proprio un’operazione finalizzata al ritorno alla “normalità”. Così come non è “normale” che il responsabile dell’area comunicazione Vincenzo Pinto rassegni le dimissioni (il quarto abbandono nella stagione in corso, pensiamo sia un record) domenica 10 gennaio e a tutt’oggi nessuno ha pensato di informare gli organi di stampa.