A cura della Redazione

Ieri, domenica 14 aprile, prima della partita di calcio Napoli-Frosinone allo stadio Maradona (2-2), i tifosi delle due Curve hanno “scioperato” per i primi 15’ per protestare contro presidente, squadra e su certa stampa.

Già durante la settimana erano stati diffusi volantini che ironizzavano sui protagonisti di questa sfortunata annata calcistica.

Ecco il testo:

AL PRESIDENTE - Dopo un anno sì da incorniciare e dal quale ripartire, il tuo ego smisurato ha portato a sminuire un ambiente intero, un popolo che dalla fine dell’estate osserva e ascolta solamente pagliacciate.

Nessuna programmazione solo buffonate! Il Napoli sì è tuo, si sa, ma non dimenticare che rappresenta una città che con tutti i suoi problemi ha sempre avuto dignità, e non sarà certo uno scudetto che ci hai strappato tu dal petto a renderci silente se poi manchi di rispetto!

ALLA SQUADRA - Una squadra cosa dire? C'è bastato già capire che voi in questo campionato non ci avete mai onorato…

In città siete arrivati da perfetti sconosciuti e non siete stati grati a chi vi ha reso fortunati, quando già trascorso maggio siete andati all'arrembaggio di un colore a voi assai caro, il verde scuro del denaro, tradendo un popolo che vi osannato, abbandonando già la nave con in corso il campionato.

LA STAMPA - E non ultima alla stampa qualche riga non ci manca. Troppe penne prezzolate in tribuna, accomodate a servire fedelmente come piace al presidente, senza nulla proferire sul problema ormai latente.