A cura della Redazione
Era il primo derby del campionato. Vincenzo Feola aveva raccolto i suoi calciatori all’interno dello spogliatoio e, più volte, nel corso della settimana aveva chiarito le difficoltà palesi ed occulte di un match del genere. E il “Gobbato” di Pomigliano - preso d´assalto festosamente da circa mille tifosi giunti da Torre Annunziata (foto) - ha confermato, nel corso del primo tempo, le insidie che nasconde una partita tra una formazione strafavorita e l’altra chiamata a dimostrare di occupare una ingiusta posizione in graduatoria. Il Savoia, come sempre, fa la gara, ma gli avversari riescono nei primi 45’ a chiudere tutti i varchi, non disdegnando anche proiezioni offensive. La svolta dell’incontro arriva nella seconda frazione al 52’ quando Tiscione mette un invitante pallone in area: un intelligente velo di Gargiulo favorisce la vincente deviazione di testa di Meloni (sesta marcatura in campionato). I bianchi non si arrendono e cercano la rete per chiudere definitivamente il derby. Gol che arriva puntualmente al 76’ con ancora uno scatenato Tiscione che serve a Del Sorbo una sorta di rigore in movimento: piatto destro e palla nell’incrocio dove l’estremo del Pomigliano non può arrivare. Sterile la reazione dei padroni di casa che solo in pieno recupero colpiscono una traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Troppo poco per impensierire il super Savoia del presidente Lazzaro Luce che vola così in classifica a quota 12, punteggio pieno dopo quattro turni di campionato. Primato solitario in virtù delle contemporanee sconfitte di Cavese e Hinterreggio.