A cura della Redazione
Immediato riscatto per l’ Oplonti Volley che batte per 3-1 il CUS Napoli, scacciando i fantasmi che per tutta la settimana avevano agitato il team torrese dopo la disfatta della settimana precedente, a Nola. Partita bella ed avvincente, ripagati i tifosi che avevano scelto di vedere il volley piuttosto che la nazionale di calcio impegnata nelle qualificazioni europee. Quattro set tiratissimi, 26-24 il primo ed il secondo per i locali, 25-22 per il CUS nel terzo, che riapre la partita, 27-25 il quarto e decisivo set per l’Oplonti. Tre punti di platino che permettono agli oplontini di raggiungere il terzo posto, anche se in buona compagnia, mentre solo consensi, che non fanno classifica, al CUS, che era venuto a Torre Annunziata certamente convinto di portare via punti utili a irrobustire la già buona classifica. Veniamo alla partita, dunque. Quadro psicologico a favore degli ospiti che avevano strapazzato l’Aversa fuori casa, mentre tra i locali la sconfitta di Nola aveva lasciato qualche strascico. Primo set di grande equilibrio, con molte situazioni di parità nei punteggi, ma nello sprint finale il CUS si avvantaggia fino al 23-20. Coach Barricella cambia Barletta per Matano, l’ Oplonti recupera miracolosamente sino al 23-22, poi Villano (CUS Napoli) tira fuori un attacco di pochi centimetri, e siamo sul 23-23. Nikolajev batte fuori, Menna fa altrettanto e ci ritroviamo sul 24-24. A romper l’equilibrio ci pensa Bafumo, palleggiatore Oplonti, che pesca il jolly portando i torresi in vantaggio. Matano (CUS Napoli) spara fuori, e così termina il set e finisce la sua partita: coach Barricella, infatti, non lo utilizzerà più. Secondo set a parti invertite, con l’Oplonti a condurre sino al 23-20, poi un muro subìto ed un attacco fuori di Schiavone riaprono il set. Sul 24-22 per l’Oplonti, coach Carotenuto si affida a De Luca, ma la coppia ospite Menna-Villano confeziona l’ennesimo attacco vincente e Catalano, banda dell’Oplonti, spedisce fuori. Ritorna la situazione di parità, 24-24. Sembra incredibile, ma lo stesso Catalano piazza un pallonetto ed un attacco lungo linea chiudendo il secondo set ancora 26-24. Terzo set vinto meritatamente dal CUS, per 25-22, che riapre la partita, con Villano ed il libero Ardito sugli scudi, ed i locali a recuperare energie. Quarto set, certamente il più spettacolare, con coach Carotenuto che attinge a piene mani dalla panchina. Entrano, infatti, De Simone ed Andolfi che danno nuova linfa alla squadra. Finisce 27-25 per l’Oplonti, con tutti gli spettatori in tripudio. Per il CUS una sconfitta amarissima, tuttavia resta la buona prestazione di Villano a centro e del libero Ardito che ha impressionato per alcuni recuperi; sottotono, invece, la prestazione di Menna, spesso punito dall’arbitro per falli di palleggio, ancora immaturo Di Napoli, che alterna cose buone a errori grossolani. Nell’Oplonti, da segnalare le prestazioni di Bafumo, Crispo e Nikolajev, ma tutto il collettivo è piaciuto per determinazione ed orgoglio. Sabato trasferta proibitiva ad Ariano Irpino, a sorpresa primo in classifica. Proviamo a giocarcela, sognare è lecito. GIOVANNI GURGONE