A cura della Redazione

Una manifestazione spontanea per chiedere maggiore sicurezza per le strade di Torre Annunziata. L'iniziativa è dell'associazione Catena Rosa - a difesa delle donne vittime di violenza - presieduta da Ada Ferri, e si svolgerà in via Gino Alfani lunedì 27 marzo alle ore 19.30, teatro - nella nottata tra sabato 25 e domenica 26 marzo - del ferimento di un giovane non ancora maggiorenne, colpito da un colpo d'arma da fuoco e ferito al piede. Il ragazzo è incensurato e probabilmente non era neanche l'obiettivo dell'agguato. Si sarebbe trovato per caso sulla traiettoria del proiettile. Sull'accaduto stanno indagando i poliziotti del locale Commissariato.

"Questo è solo l'ultimo di una serie di episodi che, seppur apparentemente scollegati (atti vandalici alle vetrine dei negozi, bomba carta alla macelleria, bomba carta al commissariato) sono un segnale preoccupante - spiega Ada Ferri -. Poteva accadere una tragedia. Non vogliamo ritornare agli anni bui. Vogliamo gridare il nostro bisogno di libertà e sicurezza. Lo chiediamo come donne - conclude - e come mamme".

Intanto, giungono anche le prime reazioni all'accaduto da parte del candidato sindaco Pierpaolo Telese: "Questo è solo l'ultimo, drammatico episodio di una scia di violenza che sta attraversando tutta la città - scrive su Facebook -. Bombe carta, sfondamento di vetrine, "stese" nei quartieri, parcheggi dati alle fiamme, avvertimenti, intimidazioni... La criminalità, organizzata e non, ha rialzato la testa, altro che balordi come dichiarato dall'attuale sindaco qualche settimana fa... Urge, perciò, immediatamente la convocazione dì un tavolo provinciale per l'ordine pubblico per potenziare il presidio ed il controllo del territorio come prima ed immediata risposta. Torre ha bisogno di sicurezza. Non più di inutili e vuoti proclami raccontati per 10 anni e dei quali ci dobbiamo liberare prima possibile", conclude.

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