A cura della Redazione

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Nola, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari del GIP presso il Tribunale di Nola a carico della 43enne Iolanda Di Silvio, attualmente domiciliata a Cassino, e del marito, il 38enne di Pollena Trocchia Daniele Gammella, attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Salerno-Fuorn. Entrambi sono pregiudicati in quanto indagati per il reato di rapina impropria.

Il 23 aprile 2016, dopo esser usciti da un negozio di prodotti elettronici ubicato all’interno del centro commerciale Vulcano Buono, si erano recati alla loro auto. Al momento di salire a bordo, la donna aveva estratto da sotto la gonna una Play Station 4. Il gesto era stato però notato da una guardia giurata particolare che aveva tentato di bloccarli, ma Gammella lo aveva minacciato dicendogli di avergli sparato in bocca se avesse parlato.

Le successive attività investigative svolte dai poliziotti di Nola hanno portato all’identificazione dell’uomo attraverso la targa della vettura utilizzata ed al successivo riconoscimento fotografico della coppia da parte di più di un testimone.

Il quadro probatorio ha quindi indotto la Procura della Repubblica a richiedere la misura poi concessa dal Giudice.

I poliziotti di Nola si sono pertanto recati a Cassino ed hanno atteso che la donna giungesse presso la locale Stazione dei Carabinieri per l’apposizione della propria firma sul registro degli obbligati a presentarsi alla polizia giudiziaria. Giunta sul posto la Di Silvio, già nota per i suoi numerosi precedenti, è stata pertanto arrestata e poi subito ristretta presso il proprio domicilio dove resterà in attesa dello svolgimento della fase processuale. Al marito il provvedimento è stato invece notificato alla Casa Circondariale di Salerno-Fuorni.

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