A cura della Redazione

Stabilite le sanzioni pecuniarie per chi non pratica correttamente la raccolta differenziata. Per quanto riguarda il "porta a porta" per le singole utenze domestiche, nel caso in cui sia accertato un deposito di sacchetti lontano dal portoncino di casa è prevista una sanzione di 25 euro da aumentare a 100 euro qualora l’irregolarità si dovesse ripetere entro un anno. Il deposito di sacchetti fuori dall’orario stabilito ma nel giorno prefissato comporta una sanzione che va da 25 euro per la prima violazione a 100 euro nel caso di reiterazione nei dodici mesi. Analogamente si procede per il deposito di sacchetti in giorno diverso a quello fissato dal calendario della raccolta per singola tipologia di frazione di rifiuti o per l’utilizzo di sacchetti di colore diverso da quello fissato dal Piano comunale.

Il deposito di rifiuti ingombranti o RAEE fuori dalla propria abitazione senza previa prenotazione accettata dall’azienda che si occupa del ritiro, prevede per la prima occasione 100 euro di multa, aumentati a 250 nel caso di reiterazione nel corso dei 365 giorni. Nell’ambito della raccolta mediante cassonetti condominiali, invece, in caso di posizionamento dei contenitori al di fuori delle aree pertinenziali, per condomini fino a 5 utenze, la sanzione ammonta a 25 euro per la prima violazione e a 100 per la reiterazione entro un anno. Stessa cifra per la prima violazione in un condominio da 6 a 10 utenze, che viene aumentata a 250 euro nel caso in cui la violazione sia ripetuta nell’arco dei dodici mesi. Da un minimo di 250 euro (prima infrazione) a un massimo di 500 (nuova infrazione entro l’anno) è invece la sanzione prevista per i condomini con oltre 11 utenze.

Tutti gli altri tipi di violazione prevedono sanzioni minime di 25 euro per la prima occasione, cifra da quadruplicare se la violazione dovesse reiterarsi nel corso dell’anno. Per le utenze commerciali, infine, le sanzioni pecuniarie saranno raddoppiate.

«Abbiamo fornito al funzionario responsabile gli indirizzi per irrogare le sanzioni amministrative per tentare di contrastare l’agire di chi, con il proprio comportamento disattento, superficiale o incurante, rischia di compromettere gli sforzi che con grande sacrificio compie l’Amministrazione comunale e di danneggiare l’operato di quanti quotidianamente si impegnano nella raccolta differenziata dei rifiuti per il bene del paese e più in generale dell’ambiente», ha detto il sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook