A cura della Redazione

Si chiude con una vittoria il 2016 della C.M.O. Fiamma Torrese, ma quanta fatica.

Le ragazze di Adele Salerno espugnano il Palaparente di Benevento ma devono sudare le proverbiali "sette camicie"  per sconfiggere le beneventane, reduci da due brutte sconfitte consecutive e che, caricate a dovere da coach Ruscello, giocano "la partita della vita" contro la capolista.

La Fiamma,  come le accade spesso ultimamente, parte lenta, non riuscendo a trovare i tempi per eludere il muro delle avversarie. Complici troppi errori in battuta e in attacco, le oplontine devono cedere il primo set.

Nel secondo set la musica cambia, con le oplontine che sembrano aver preso le misure alle avversarie e, soprattutto, e "demoliscono" con un eloquente 25 a 7 le padrone di casa.

Il terzo set inizia con la squadra di Adele Salerno inspiegabilmente "ferma al palo" e con le padrone di casa che prendono il largo. La svolta del set arriva sul sul 4 a 12 grazie ad un time-out chiamato dal coach oplontino che catechizza a dovere le sue ragazze le quali, punto su punto, riescono a rosicchiare il cospicuo vantaggio delle padrone di casa e ad aggiudicarsi il set.

Il quarto set è, praticamente, la copia del primo, con le ragazze di Torre Annunziata che non riescono a trovare le adeguate contromisure, sia a muro sia in attacco, alle avversarie e cedono il parziale.

La gara va al tie-break.

Sullo slancio per la vittoria del quarto set, le padrone di casa riescono a prendere un leggero margine di vantaggio sulla C.M.O. FIAMMA TORRESE  ma, sul 6 a 3 per le avversarie, le atlete oplontine premono il piede sull'acceleratore, imponendo la propria maggiore "consistenza" di squadra ed aggiudicandosi facilmente il tie-break.

La Fiamma. nonostante la vittoria al tie-break le abbia fatto perdere un punto (nel volley la vittoria al tie-break vale 2 punti, con un punto dato agli avversari, rimane in testa al girone I della B2 nazionale. Un grande plauso va fatto a queste ragazze e a tutto lo staff, che continuano ad allenarsi in una semplice palestra, per poi giocare nei palazzetti.

"La vittoria al tie-break ci ha tolto un punto ma sono felice lo stesso - ha detto coach Salerno -. I nostri "alti e bassi", le partenze lente, gli errori "gratuiti" si spiegano in modo semplice: ci alleniamo in una palestra "piccola" e giochiamo nei palazzetti. Non c'è bisogno di essere super-esperti di volley per capire che non abbiamo punti di riferimento, sia temporali sia spaziali. Questo spiega alcune nostre "letture" errate sia in attacco sia a muro" .  "Se a questo aggiungi - continua Adele Salerno - che contro di noi, non solo perché siamo la capolista ma anche perche siamo la Fiamma, le avversarie giocano la "partita dell'anno", si capiscono le difficoltà che incontriamo ad ogni gara. Alle volte mi sembra di giocare contro tutto e tutti. E' una brutta sensazione per una squadra che regala lustro e visibilità a livello nazionale a Torre Annunziata, credo che dovrebbe esserci una maggiore sensibilità nei nostri confronti, non solo a parole. Per questo motivo, ringrazio ancora una volta il Preside del Liceo Statale "Pitagora-Croce", Benito Capossela,  che ci permette di giocare le nostre gare casalinghe al PalaSiani".    

Il campionato, ora, si fermerà per tre settimane in concomitanza con il periodo natalizio. La Fiamma tornerà in campo il 7 gennaio prossimo,  ospiterà al PalaSiani di Torre Annunziata la Cuore Reggio Calabria.

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