A cura della Redazione

Poco meno di tremila iscritti hanno corso per la bellissima città partenopea per gareggiare alla mezza maratona della mostra d’Oltremare. Sono state apportate piccole modifiche, atte a rendere il tracciato ancora più tecnico e spettacolare, ripetto alle due precedenti edizioni. Anche la temperatura è ideale e i raggi di sole hanno reso il percorso ancora più affascinante.

Dalla mostra d’Oltremare al lungomare, da piazza del Plebiscito - luogo simbolo della città - al centro storico, fino allo spettacolare arrivo all’interno della mostra: un percorso che attraversa molti dei luoghi più belli di Napoli. È la gara che resta nel cuore di ogni podista.

Percorso abbastanza veloce ma con variazioni altimetriche che impegnano gli atleti sul piano tecnico. L’ultima fatica è stata al 18esimo km, poco prima dell’entrata in mostra, con una salita lunga sui 700 metri, posta proprio a pochissimi km dal traguardo. Alla fine però il percorso, visti i tempi della scorsa edizione, risulta comunque medio/veloce, tanto che si possono finalizzare anche prestazioni da record personale.

Vincitore della III edizione è stato l’italiano Daniele D’Onofrio: primo atleta in classifica maschile a tagliare il traguardo in 1h 06’ 21".

Il Team della Oplonti-Trecase Run si è presentato alla partenza con ben trentasei atleti. Ottimi i tempi, tra questi ricordiamo: il più veloce con 1h 27’ 58"  Salvatore Pacifico, Gaetano Bove (secondo  di categoria), Enza Romano ed Ernesto Mazza per le loro migliori prestazioni sulla distanza, Giusy Costantino, Gennaro Carillo, Rino Tamburro, Giuseppe Longobardi, Federico Morrone, Katia Marasco,Carlo Accardo, Gennaro Carillo e Vincenzo Erbetta per la loro prima 21 km.

E’ pura magia, è il sogno di molti ragazzi della Oplonti-Trecase Run, che per la prima volta affrontano una mezza maratona proprio nella città che molti di loro vivono ogni giorno, tra le strade che percorrono andando a lavoro, o per le quali passeggiano, o hanno vissuto momenti speciali, ed è proprio per quelle strade che hanno corso con il cuore in gola, con il sorriso, con l’allegria, con la mente che volava ai ricordi e al traguardo.

Il momento più bello ed emozionante all’arrivo all'interno della mostra quando tra le fontane e le acque si disperdono tutti i colori delle maglie delle diverse squadre di atleti.

Una grande gara in una città immensa, con i suoi colori e la sua storia, un grande team organizzatore che finalmente ha creato nel capoluogo campano un evento podistico di caratura internazionale. Orgogliosi di questa gara e della nostra splendida Napoli, ci auspichiamo che nel futuro si possa davvero avere una 42 km all’altezza del nome che porta.

Non poteva esserci occasione migliore, per il team Oplonti-Trecase Run, di festeggiare i 1000 "like" sulla pagina facebook, ulteriore segnale di crescita sociale sportiva della squadra orange.

(Elena Bellerani)