A cura della Redazione

Starita e Todisco, primo incontro ufficiale. Il sindaco di Torre Annunziata, unitamente all'assessore allo Sport Iolanda Russo, ed il neo presidente del Savoia si sono dati appuntamento nella giornata di lunedì 22 giugno presso lo studio del primo cittadino.

Insieme all'avvocato tributarista partenopeo, c'erano i suoi soci Nazario Matchione, i fratelli Alfonso e Vincenzo Schettino, Michele Riggi, Francesco Trapanese, presidente del Futsal Oplonti, il ds Felicio Ferraro, e un rappresentante dei tifosi.

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, sfociate in reciproche accuse tra le parti, assistiamo dunque alle prime prove di disgelo tra l'Amministrazione e la nuova proprietà del club calcistico torrese.

Oggetto della riunione, l'utilizzo dello stadio Giraud per la prossima stagione agonistica. C'è un regolamento che disciplina la fruizione dellì'impianto sportivo di proprietà comunale e che il primo cittadino intende far rispettare. In passato, sono state fin troppe le deroghe concesse dall'Amministrazione nei confronti delle varie compagini societarie susseguitesi alla guida del sodalizio biancoscudato, e che hanno portato a dei gravosi ammanchi nelle casse comunali. Non a caso, l'Ente ha un contenzioso pendente con la vecchia società, l'A.C. Savoia 1908, ormai fallita.

Massima disponibilità è stata manifestata dal sindaco nell'agevolare questa nuova avventura, l'ennesima, per il calcio a Torre Annunziata. Ed è molto probabile che, alla fine, le parti in causa trovino l'accordo consentendo al Savoia di disputare regolarmente le gare casalinghe e gli allenamenti al Giraud.

Un primo passo in avanti è rappresentato dalla decisione di far svolgere, il prossimo giovedì, lo stage per il settore giovanile sul campo di piazzale Gargiulo, dopo la "trasferta" a Torre del Greco, dove si è tenuta la prima giornata del training. Un'apertura che sicuramente rasserena gli animi, mettendo così la parola "fine" alle polemiche dei giorni scorsi.