A cura della Redazione

Non c'è pace per il Savoia. Come se non bastassero la retrocessione in serie D decisa dal CONI, ed il fallimento quasi certo del club, giungono altri quattro deferimenti. Il procuratore Stefano Palazzi ha infatti trasmesso al Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare, gli incartamenti relativi ad omissioni da parte dell'amministratore unico Alfonso Maria Piantoni relativamente alle prescrizioni della Co.Vi.Soc.. 

Nello specificio, vengono imputate la non documentazione agli Organi Federali competenti degli avvenuti depositi della relazione semestrale al 31 dicembre 2014, del prospetto R/I (ricavi/indebitamento), calcolato sulla base delle risultanze della relazione semestrale al 31 dicembre 2014,  del prospetto P/A (Patrimonio netto/Attivo patrimoniale), calcolato sulla base delle risultanze della relazione semestrale al 31 dicembre 2014, e del report consuntivo del capitale circolante netto al 31 marzo 2015.

Deferita, a titolo di responsabilità oggettiva, anche l'A.C. Savoia 1908, o quel che resta ormai della società calcistica di Torre Annunziata.

 

I deferimenti porteranno sicuramente a penalizzazioni per il club da scontare verosimlmente in D, sempre ammesso che la squadra venga iscritta al torneo.

 

Il Savoia è, però, in buona compagnia. Anche la Reggina, infatti, ha subito due deferimenti, e con essa il suo legale rappresentante Lillo Foti, per inadempienze relative all’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, nonché di gennaio e febbraio 2015, nei termini stabiliti dalla normativa federale; e all’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef in riferimento agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio e agosto 2014, nonché per la non documentazione della dichiarazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, e di gennaio e febbraio 2015, nei termini stabili dalla normativa federale.

 

Deferite, infine, anche Mantova e Monza Brianza.