A cura della Redazione
Emergenza difesa per il Savoia che scenderà in campo domani sera (inizio ore 20.45) a Barletta. Nel posticipo del lunedì Bucaro deve fare i conti con due assenze forzate nella retroguardia: Laezza infortunato e Checcucci squalificato. Il tecnico siciliano deve decidere tra l’impiego di Sirigu oppure l’arretramento sulla linea centrale difensiva di Sabatino. Bucaro fa capire che Cipriani sarà nell’undici iniziale anche se dichiara che scioglierà definitivamente i dubbi sull’impiego dell’ex bomber del Bologna dopo l’ultima sgambatura in programma domani in mattinata ad Andria. Torna tra i convocati Gargiulo che per due match consecutivi ha assistito alle gare dalla tribuna per motivi disciplinari. Resta a casa, invece, Del Sorbo per scelta tecnica. «Gioca chi sta meglio – afferma l’allenatore del Savoia – ed è questo un concetto fondamentale soprattutto quando il calendario propone tre gare in otto giorni». Bucaro poi, sollecitato sulla questione assetto societario, sottolinea: «E’ una situazione ibrida che non giova a nessuno, soprattutto allo spogliatoio. Spero che al più presto venga fatta chiarezza. Per il bene di tutti». All’uscita dalla sala stampa l’amministratore unico Maglione, fuori dalla consueta conferenza prepartita, prima tenta di sottrarsi dalla domande dei giornalisti ma poi annuncia: «A metà settimana avrete un quadro molto più chiaro dell’assetto societario». Contemporaneamente un gruppo di tifosi chiede a Maglione di poter assistere all’allenamento. Quello delle sedute a porte chiuse è un altro argomento molto sentito tra i supporters dei bianchi che mal digeriscono questo provvedimento adottato anche in virtù dell’assenza della definitiva agibilità degli spalti del Giraud.