A cura della Redazione
Un fil rouge che testimonia un legame indissolubile. E’ quello che unisce Savoia e Genoa. Una congiunzione farcita di stima, rispetto, considerazione, amicizia, cordialità difficilmente riscontrabile tra due squadre di calcio sull’intero territorio nazionale. Questa connessione è iniziata 90 anni fa, nell’anno 1924, al termine della doppia sfida prevista per decretare la squadra campione d’Italia. Da allora le due società, quando gli eventi lo hanno permesso, hanno sempre rinnovato uno dei più antichi gemellaggi della storia del calcio italiano. Questa mattina il rituale si è ripetuto nell’Hotel Ambassador di Napoli che ospita il Genoa in attesa di scendere in campo nel posticipo serale allo stadio S. Paolo contro la formazione allenata da Rafa Benitez. La visita è stata promossa ed organizzata dal Responsabile Area Comunicazione dell’A.C. Savoia Rodolfo Nastro, d’intesa con il Responsabile dell’Ufficio Stampa della società rossoblu Dino Storace. In rappresentanza della società torrese presenti il dirigente Mario Luce ed il capitano Francesco Scarpa. «Si è discusso della storia comune delle due gloriose compagini, scambiando qualche commento con l’allenatore Gian Piero Gasperini ed il suo staff e con il bomber Alberto Gilardino. Il tecnico si è complimentato per l’esaltante campionato che sta conducendo il Savoia – si legge nel comunicato diramato dal Savoia - auspicandone la promozione per il ritorno tra i professionisti. Il dott. Storace, documentatissimo sui bianchi, ha evidenziato le dodici vittorie consecutive in casa ed ha ricordato con Francesco Scarpa la breve avventura passata con la maglia genoana. Un saluto particolare al nostro preparatore atletico, prof. Armando Fucci che ha avuto un’importante esperienza a Genova con De Canio in panchina». L’incontro si è concluso con un significativo scambio di doni. Il Savoia ha donato la tradizionale maglia bianca con la scritta ‘Savoia e Genoa uniti nella storia dal 1924’, i ‘grifoni’ hanno consegnato la maglia numero 11 di Gilardino che ha autografato di pugno ‘al Savoia con amicizia in nome della storia’. La società ligure ha comunicato che la maglia sarà inserita nel Museo del Genoa CFC in nome della profonda e consolidata stima e del rispetto reciproco tra le città di Torre Annunziata e Genova e le rispettive squadre di calcio.