A cura della Redazione
La Boxe Vesuviana regina d’Italia tra le Associazioni presenti al torneo nazionale "Azzurrini", svoltosi a Marcianise dal 19 al 21 aprile. Tre sono stati gli atleti presentati alla kermesse, organizzata dalla Federazione Pugilistica, e tutti sono riusciti a salire sul podio più alto del gradino delle premiazioni. Liberato Giacchetti nei "piuma" (kg 57), Domenico Norvetta nei "massimi" (kg 90) e Adan Roldan nei "supermassimi" (kg +91), hanno disputato un torneo a dir poco esaltante sia dal punto di vista tecnico che atletico, sotto lo sguardo dei tecnici federali che li proietta ad essere futuri protagonisti nel panorama del pugilato delle squadre nazionali juniores. Liberato Giacchetti in semifinale ha battuto il lombardo Aquilino, che da molti era considerato il sicuro vincitore della competizione. Un match dagli alti contenuti agonistici. Giacchetti ha poi vinto la finale senza grossi patemi contro il laziale Bottoni. Ma, come sempre accade nel pugilato, a destare maggiore attenzione sono le categorie dei pesi massimi. La Boxe Vesuviana ha addirittura vinto la medaglia d’oro sia nei massimi con Domenico Norvetta che nei super massimi con Adan Roldan. Il primo si è aggiudicato la semifinale con l’abruzzese Erebari, messo ko al primo round con una combinazione di rara precisione per esecuzione e potenza. Trionfo in finale contro il pugliese Di Rocco. Per Adan Roldan, invece, le due vittorie sono giunte al termine di match condotti sempre all’attacco per fiaccare la resistenza degli avversari, l´emiliano Di Nuccio ed il sicialino Ferrante. Non a caso, gli amici della palestra lo hanno soprannominato Bulldozer. Per il Maestro Raffaele Pagano, che giornalmente segue questi ragazzi nella palestra di via Parini, così come per i fratelli Alfonso e Luigi Pinto, è un risultato a dir poco esaltante in quanto non è da tutti fare l’en plein alle competizioni nazionali, a dimostrazione che il duro lavoro quotidiano ripaga dei tanti sacrifici fatti. Per ultimo il patron della Boxe Vesuviana, Lucio Zurlo, dall’alto della sua cinquantennale esperienza, ci tiene a precisare: «Questa è un’annata di grandi prospettive per la Boxe Vesuviana che, oltre ai tre ragazzi che hanno fatto l’exploit, ci sono le sorelle Testa che saranno protagoniste ai Campionati della Comunità Europea che si terranno in Francia nel mese di luglio. Senza dimenticare l’altra pugilessa Fiorella Varcaccio che parteciperà, tra poche settimane, ai Campionati nazionali universitari con buone possibilità di vittorie. C´è poi - ha concluso Zurlo - un altro nutrito gruppo di ragazzi e ragazze che s’impegnano a poter scrivere anche loro la storia dell’Associazione». BIAGIO ZURLO