A cura della Redazione
Un esperimento unico in Italia, unire tante realtà diverse con un solo comune denominatore: valorizzare le specificità di ogni associazione con la condivisione delle risorse tecniche e finanziarie. In quattordici anni il progetto Hinna, nel campo dell’atletica leggera vesuviana, ha prodotto grandi risultati, con la conquista di titoli nazionali individuali e di squadra, atleti in maglia azzurra, atleti approdati ai gruppi militari. Un grande movimento sportivo. Col tempo, però, qualcosa è venuto meno. La condivisione degli obiettivi non è stata adeguata all’impegno generale profuso. Diverse le motivazioni che hanno portato all’accantonamento del progetto. Tra queste, la diminuita disponibilità finanziaria e di tempo, e, in un ultimo, la perdita di coesione rispetto agli obiettivi di politica sportiva. La favola dell’Hinna è finita, almeno per il gruppo di Torre Annunziata, Boscotrecase, Pompei e Scafati. Ora queste realtà riportano con una preziosa esperienza, la gloriosa Archeoatletica Vesuvio. Un sodalizio che ha nel suo palmarès la serie A allievi conquistata nel 1997 (poi regalata in dote all’Hinna), ed solo un grande settore giovanile, leader in Campania per svariati anni. Ora si riprende i suoi talenti e lancia una sfida impossibile, la nascita di un grande movimento sportivo nel comprensorio. Grazie al generoso intervento degli imprenditori Senitero e Marino, la nave è ripartita. Primo appuntamento nel prossimo fine settimana ad Ancona. Ancora chiusi i battenti a Ponticelli, la trasferta al Banca Marche Palas sarà utile al tentativo di minimo per Serena Auricchio, Federica Romani, forte 16enne new entry proveniente dal Centro Ester, e Umberto Galasso, giovane talento scafatese seguito da Agostino Scebi, atleta e tecnico in grande ascesa. Con il terzetto, la spedizione oplontina comprenderà anche i pezzi pregiati Marco Perna, Marco Cirillo, Antonio Avella, Salvatore Chierchia. Per loro un collaudo in vista dei Tricolori di prove multiple di fine mese.
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Riparte il dopo Hinna per l´Archoeatletica Vesuvio. Soffia subito in poppa il vento. Dal primo atto della stagione, i campionati regionali indoor di prove multiple, nell´agognato palazzetto di Ponticelli, en plein di vittorie per il team di Felice Giglio. Gli oplontini hanno dominato tutte le gare in programma. Tra gli assoluti vince Marco Perna nell´eptathlon con 4.507 punti, davanti a Salvatore Chierchia. Unica nota stonata l´infortunio di Marco Cirillo, arresosi dopo la quinta gara per un infortunio. Tra le assolute vince il pentathlon Serena Auricchio con 2.912 punti, un po´ distante, purtroppo dal minimo richiesto dalla Fidal per i Tricolori di fine mese. Per la kermesse di Ancona hanno brillantemente staccato il biglietto Umberto Galasso e Federica Romani. La promessa scafatese seguita da Agostino Scebi, è stata il vincitore del pentathlon allievi con 3.062 punti. Notevole la prova nei 60m ad ostacoli col crono di 8"63. Per la napoletana, il plauso per il non facile compito nel tetrathlon allieve, vinto con 2.265 punti. Una settimana di duro allenamento ancora prima della spedizione al Palamarche di Ancona, dove saranno ben sette gli oplontini in gara. LUIGI CHIERCHIA