A cura della Redazione
Era l’appuntamento con la stampa più atteso da tre mesi in casa Savoia. Ma anche l’incontro di oggi, nel suggestivo scenario delle Terme Nunziante al Lido Azzurro, stava per trasformarsi nell’ennesimo flop. All’orario prefissato (le 14.00) puntuali spuntano taccuini, biro, telecamere, microfoni e tifosi che attendono con trepidazione di conoscere nomi e volti della rinnovata compagine sociale. Trascorrono i minuti, ma dei dirigenti oplontini nemmeno l’ombra. Tra le persone in attesa comincia a prevalere la rassegnazione che si sovrappone inesorabilmente alla speranza. Per l’ennesima volta il popolo biancoscudato si sente tradito: dagli eventi, dalla buona sorte, ma soprattutto dal mecenate di turno. Alle 16.15, arriva trafelato il presidente Vincenzo Angellotti che attribuisce ad un contrattempo proprio di uno dei nuovi soci l’enorme ritardo con cui ha inizio la conferenza. Il massimo dirigente del sodalizio sportivo torrese, effettivamente, è accompagnato da un volto nuovo: si tratta di Ciro Caso, un imprenditore salernitano nel campo dell’impiantistica. Ma per non indurre in confusione i lettori è opportuno riepilogare il nuovo assetto societario che, però, come si intuisce dalle dichiarazioni dello stesso Caso, non ha assunto ancora una connotazione definitiva: Vincenzo Angellotti è titolare del 15%, al gruppo assicurativo che fa capo a Giuseppe Bellicaro (altro nome nuovo, assente oggi, ma sembra che abbia assicurato la presenza alla gara di domani al Giraud) va il 40%, mentre la Finanziaria Impresa di Sergio Di Lallo arriva al 45% con l’impegno da parte di Ciro Caso a rilevare successivamente parte di questa ultima percentuale. “Entro la fine della prossima settimana – ha dichiarato Ciro Caso – ci rivedremo e vi comunicheremo l’assetto definitivo. Abbiamo bisogno di qualche giorno per completare l’analisi interna della società. Vi assicuro, però, che questa non è un’operazione di traghettamento. Non intendiamo – conclude – lavorare per programmare il futuro e poi far beneficiare altri degli sforzi compiuti. Credetemi, il progetto è concreto e verrà realizzato con serietà”. Ai presenti l’incontro di oggi è sembrato l’ennesima fase interlocutoria che non ha chiarito granché sul futuro del centenario sodalizio biancoscudato. I tifosi, preoccupati dell’allarmante posizione in classifica del Savoia, hanno chiesto lumi sull’arrivo dei necessari rinforzi all’organico e sugli impegni economici assunti da questi nuovi soci. Angellotti continua a rassicurare tutti, ma il tasso di credibilità delle sue dichiarazioni diminuisce ogni giorno sempre di più.