A cura della Redazione
Quote, passaggi, ingressi in società. Sono queste le parole all’ordine del giorno in casa Savoia. E oltre a queste non si può non aggiungere il Bitonto, prossimo avversario in campionato. Il punto della situazione sulle trattative societarie registra l’avvicinamento sempre più concreto di Dario Pasquariello al sodalizio oplontino. Un incontro tra quest’ultimo e il presidente Giannatiempo, che detiene il 60 % delle quote, si è svolto nella serata di mercoledi. In tale appuntamento nulla è stato messo nero su bianco, ma è stata confermata con certezza la volontà di Pasquariello di acquisire parte della FC Savoia e di partecipare così all’ambizioso progetto Giannatiempo che prevede, per la prossima stagione, un Savoia competitivo per la promozione in C 2. L’accordo è ormai imminente e dipende dal 20 % attualmente in possesso della famiglia Farinelli, la quale si è comunque detta disponibile alle trattative. I tempi sembrano andare per le lunghe sia per la delicatezza della questione, sia per l’apparente temporeggiamento dell’ex patron Farinelli, ma lo stesso Dario Pasquariello ha assicurato che la stagione 2008-09 vedrà l’accoppiata Giannatiempo-Pasquariello alla guida di un Savoia vincente. A dispetto dell’importanza di tali trattative societarie da cui dipende il futuro del calcio torrese, resta il campionato attuale da portare a termine dignitosamente. La posizione in classifica, dopo il tormentato autunno 2007, è ora più tranquilla in virtù di una squadra fortificata dal mercato e di un allenatore, Sergio La Cava, che ha saputo ridare fiducia al gruppo riportandolo alla vittoria. Il brusco stop di domenica scorsa al Giraud con la corazzata Aversa Normanna ha però ridimensionato Scognamiglio e company che ora sono attesi da una trasferta altrettanto difficile. Il Bitonto vicecapolista ospiterà gli oplontini con il preciso obiettivo di vincere e riconquistare la vetta della classifica che ora appartiene al Barletta. Il tecnico pugliese Zunico dovrà fare a meno di Buttazzoni, attaccante titolare dell’undici neroverde. La Cava va verso la riconferma della formazione vista con l’Aversa, data l’indisponibilità prolungata di Venditto che sconterà il secondo turno di squalifica. Gli unici cambiamenti potrebbero evidenziarsi a centrocampo dove Siciliano, Chisena e Chiaiese si giocano due maglie da titolari. All’andata al Giraud finì 2-0 per i leoni. Sulla panchina biancoscudata sedeva Paduano, vice di Aita, il quale nella sua breve permanenza a Torre Annunziata non riuscì comunque ad occupare il suo posto per problemi sia tecnici, sia burocratici. Erano tempi in cui confusione e frustrazione regnavano sovrane a causa di risultati oltremodo negativi. Il Savoia di oggi è più sereno e può giocarsela alla pari con chiunque. ROBERTO SCOGNAMIGLIO