A cura della Redazione
Si rompe al Giraud l’imbattibilità di Sergio La Cava sulla panchina del Savoia. Dopo il quarto risultato utile di fila conquistato a Gragnano, un 2-0 che sembrava rilanciare i bianchi verso nuovi orizzonti, arriva la corazzata Aversa a ridimensionare Scognamiglio e compagni. 0-2 ineccepibile, solare come il clima fresco ma sereno che ha fatto da sfondo alla domenica torrese. Per i tifosi oplontini la consolazione giunge da una notizia riguardante il nuovo assetto societario. Luigi Giannatiempo, rilevando i pacchetti societari del socio Balzano e della triade Azzurro, Lafranco, Malacario, porta la propria quota dal 28% al 60%. Segno che l’imprenditore napoletano fa sul serio e la sua promessa di costruire un Savoia competitivo per il prossimo anno deve essere seriamente presa in considerazione. Tornando all’attualità, si deve pur sottolineare che la gara con l’Aversa aveva fatto emergere un primo tempo sostanzialmente equilibrato. Nei primi minuti l’occasione più ghiotta capita proprio agli uomini di La Cava. Al 16’ Prisco alza sopra la traversa l’ottimo cross di Montalcino. Incoronato e De Rosa davanti sembrano acquistare coraggio, ma a centrocampo il Savoia non ha la convinzione giusta per mettere seriamente in difficoltà l’avversario. Allora ecco che esce l’Aversa che passa in vantaggio al 31’, quando Coquin vince un contrasto in area. La palla perviene a Chietti: assist per Sarli che dal vertice dell’area piccola non perdona. Da qui in poi la partita perderà ritmo e vivacità a vantaggio degli ospiti. Il secondo tempo, infatti, parte in discesa per i granata che raddoppiano al 4’. Longo scatta sul filo del fuorigioco e costringe Masullo all’uscita. Sulla ribattuta Marasco indovina il pallonetto che scavalca difesa e portiere e termina in rete. La reazione al doppio svantaggio per i casalinghi latita, se possibile, ancor più rispetto al gol di Sarli. Mancano carattere e qualità giuste per la rimonta e così è addirittura l’Aversa a sprecare almeno un paio di occasione per centrare il tris con Sarli e Coquin. Finisce 0-2 e il commento è lucido quanto lo stesso risultato. L’Aversa ha semplicemente messo a frutto la propria maggiore forza tecnica. Il Savoia ha tenuto testa nel primo tempo, scomparendo letteralmente nel secondo. Prima sconfitta del 2008. Domenica si va a Bitonto. ROBERO SCOGNAMIGIO Il tabellino FC Savoia – ASD Aversa Normanna 0-2 (0-1) Marcatori: al 31’ pt Sarli e al 4’ st Marasco Savoia (4-4-2): Masullo, Antuoni (dal 10’ st Chiaiese), Abate, Chisena (dal 1’ st Barone), Riccio, Scognamiglio, Montalcino (dal 39’ pt Semplice), Esposito, Incoronato, De Rosa, Prisco. A disposizione: Ingenito, Santoro, Stanzione, Salvatore. All.: La Cava Aversa (4-2-3-1): Robustelli, De Santo, Posillipo, Zolfo (dal 39’ st Dima Ruggiano), Di Girolamo, Avolio, Coquin, Marasco, Chietti, Sarli (dal 42’ st Ingenito), Longo (dal 32’ st Andreozzi). A disposizione: Marino, Serino, Arini, Caruso. All.: Sergio Arbitro: Di Stefano di Alghero Ammoniti: Barone (SAV) e Posillipo (AVE) Note: pomeriggio sereno, campo in discrete condizioni. Spettatori: 1200 circa di cui 200 provenienti da Aversa. Angoli: 4-2 per l’Aversa. Recuperi: 1’ pt; 2’ st FOTO GALLERY