A cura della Redazione
Un pareggio tutto sommato giusto. Una gara praticamente simmetrica. Un tempo e un punto a testa. Questo è quanto emerge dal derby di Torre Annunziata. Il primo tempo, dominato dal Savoia, sembra cancellare in un sol colpo gli stenti mostrati dagli oplontini nelle ultime uscite. Numerose le occasioni per andare allintervallo con un vantaggio più consistente. Già al 3 Scognamiglio sfiora il gol di testa su cross di Siciliano: palla fuori di un soffio. Poi al 19 un Esposito i gran vena serve De Rosa: traversone verso il centro di questultimo e mancata zampata sottomisura di Incoronato (questione di centimetri). Alla metà del primo tempo il Savoia è ormai padrone del campo, ma sul più bello accade agli ospiti unoccasione nitida. Minuto 29: un errore di Scognamiglio consente ad Alfieri di verticalizzare per Pastore che si fa però annullare dalluscita di Pica in collaborazione con lo stesso Scognamiglio. A questo punto vige la vecchia legge del calcio. Passano infatti solo cinque minuti e il Savoia passa in vantaggio con Incoronato che beffa Gatti con un sinistro spuntato ed apparentemente innocuo. Lestremo difensore granata non è esente da colpe. Per la punta oplontina è la nona marcatura in campionato. Il finale di tempo è ancora e immancabilmente di marca biancoscudata. A salire in cattedra è De Rosa con due delle sue proverbiali cavalcate: la prima vede il colpo di testa alto di Incoronato, la seconda porta alla legnata dal limite Esposito. Stavolta Gatti parzialmente si riscatta. Il secondo tempo apre con lacquazzone che si abbatte sul Giraud rendendo il terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Necessaria laccensione dei riflettori. Si spegne invece la difesa del Savoia che al 10 rischia davvero grosso lasciando completamente libero di agire Alterio. Solo in area lattaccante spreca con un tiro cross largamente fuori misura. Per il Savoia scatta lallarme in retroguardia, ma al 18 la frittata la fa Pica uscendo a vuoto su una palla alta che Pastore deposita in rete. Traversa colpita di testa da Incoronato a parte (due minuti dopo il pareggio), il Savoia non organizza alcuna reazione e scade in balia dei galvanizzati ospiti. Le impasse difensive non si contano: ancora Pastore e, in seguito, Viscido prima e DAvanzo poi mettono i brividi a Pica mancando lo specchio per un soffio e a portiere battuto. Il pareggio sembra comunque tutto sommato giusto. Certo, qualcosa in più il Savoia poteva e doveva fare. Il punto interno serve a poco e così la classifica resta nellanonimato. Pari invece che sta bene al Pomigliano che resta aggrappato al treno dei playoff.
ROBERTO SCOGNAMIGLIO
Il tabellino
FC Savoia ASD Pomigliano: 1-1 (1-0)
Marcatori: al 34 pt Incoronato (SAV), al 18 st Pastore
Savoia (4-3-3): Pica, Antuoni, Santoro, Esposito, Immobile, Scognamiglio, Venditto (dal 26 st De Biase), Siciliano, Incoronato, De Rosa, Chiaiese (dal 26 st Costantino). A disposizione: Ingenito, Salvatore, Pariggiano, Sessa, Prisco. All.: Agovino
Pomigliano (4-4-2): Gatti, Imbriaco, Ferullo (dal 48 st Cerilli), Mauro, Biancardi, Nicoletti (dal 17 st Castaldi), Alterio, Ausiello, Pastore (dal 34 st DAvanzo), Alfieri, Viscido. A disposizione: Vigliotti, Ceci, Pignalosa, Pirozzi. All.: Pirozzi
Arbitro: Mercante di Agrigento
Ammoniti: Scognamiglio (SAV)
Note: pomeriggio piovoso, campo in pessime condizioni. Spettatori: 1000 circa di cui una trentina provenienti da Pomigliano. Angoli: 3-3. Recuperi: 2 pt; 4 st. Minuto di silenzio per onorare i defunti Vianello, ex calciatore del Savoia negli anni 70, e Riccio, padre dellattuale difensore oplontino.