A cura della Redazione
STIRARE FACILE
Se la piastra del ferro tende ad incollarsi agli indumenti, pulitela con un po’ di sale da cucina. Se, invece, lascia striature gialle, passatela con uno straccio imbevuto d’aceto.
Le parti elasticizzate e gli elastici della biancheria intima e di tutti gli altri capi non devono mai essere stirati. Per evitare che il tessuto nero diventi lucido, stiratelo dal rovescio.
I tessuti nuovi plastificati, gommati, stretch e in polipropilene non vanno mai stirati.
Non sistemate nei cassetti la biancheria e gli indumenti subito dopo averli stirati, specialmente se si è usato il ferro a vapore. E’ meglio lasciar evaporare l’umidità prima di chiudere i capi nell’armadio.
Per eliminare il calcare dal ferro a vapore, riempite il serbatoio con aceto e fatelo evaporare, tenendo acceso l’apparecchio sulla posizione vapore. Poi risciacquate.

UFFICIO
Troppo lavoro in ufficio al computer vi ha procurato un bel torcicollo? A casa, fate impacchi di rosmarino sulla parte dolorante facendo bollire un pugno di foglioline in un litro d’acqua per venti minuti circa. Il sollievo è assicurato.
Di solito, i contenitori portagraffette vengono buttati via. Non fatelo, soprattutto se sono di plastica con una forma gradevole. Serviranno per tenere in ordine le mollette per i capelli che lasciate nei cassetti e nelle borsette. Così le troverete subito.
Per far scorrere facilmente i cassetti dei mobili di legno, se in ufficio ci sono scaffali e scrivanie un po’ vecchiotti, strofinate gli spigoli inferiori di ogni cassetto con una candela. Altrimenti usate un pezzetto di sapone. I cassetti si apriranno e scivoleranno come nuovi.