A cura della Redazione

«La nostra posizione sulla seconda foce del Sarno è chiara. Siamo assolutamente contrari». Lo dichiara Ciro Alfieri, candidato sindaco del centrodestra che, il prossimo 25 giugno, si scontrerà nel ballottaggio con Vincenzo Ascione per l'elezione a primo cittadino di Torre Annunziata.

«Sulla questione riguardante “Grande progetto Sarno” e sull'avvio dei lavori del Lotto 1 che riguardano Torre Annunziata, esprimo tutta la mia preoccupazione per un'opera che mortificherebbe la città e ammazzerebbe ogni residua possibilità di sviluppo turistico - prosegue Alfieri -. Che sia una seconda foce o uno scolmatore la portata idraulica in arrivo è la stessa. È il loro solito modo di agire: giocano con le parole e distruggono il nostro territorio nel frattempo. Noi vogliamo riconvertire l'intera fascia di costa e farla diventare un attrattore turistico. I cittadini di Rovigliano - continua - devono essere informati su come il loro territorio sta per essere svenduto così come è successo con il polo nautico e i protagonisti sono sempre gli stessi». 

Sul tema, Alfieri lancia la "sfida" al suo avversario: «Invito Ascione ad un dibattito pubblico sul Grande Progetto Sarno e sulla seconda foce. Deve prendere posizione. Non ha detto una sola parola su questo argomento e sta nascondendo la verità ai cittadini di Rovigliano. Deve guardarli negli occhi pubblicamente e dire la verità su quello che il Pd e lui stanno facendo alla città di Torre Annunziata». 

Abbiamo pubblicato quasi per intero il comunicato di Alfieri. Però vorremmo far presente al candidato sindaco che il progetto per la riqualificazione del fiume Sarno è stato approvato dalla Giunta Caldoro, di cui facevano parte le stesse forze politiche che ora lo appoggiano in questa tornata elettorale (Forza Italia e Movimento Popolare Campano).  Ed allora ci fu il parere contrario del comune di Torre Annunziata alla realizzazione dello scolmatoio...

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