A cura della Redazione

Oltre la metà degli aventi diritto ha votato a Torre Annunziata per il referendum costituzionale.

Ai seggi si è recato il 53,53 per cento degli elettori, pari a 17.709 votanti su 33.082.

La sezione in cui si è registrata la più bassa affluenza, in termini percentuali, è stata la 25 (Isis Marconi), con il 32 per cento.

Di converso, nella sezione 48 (Istituto Alfieri), hanno votato il 72 per cento degli elettori (il dato più alto tra le 52 sezioni).

I RISULTATI DELLO SPOGLIO. Prevale nettamente il No alla riforma del (dimissionario) Governo Renzi. Una sconfitta, dunque, per certi versi inaspettata quella del Pd locale, che da anni guida l'Amministrazione cittadina. 

I dati evidenziano il successo dei contrari con una percentuale vicina al 68 per cento (67,81 per l'esattezza). Più che doppiati dunque i Sì (di poco superiori al 32 per cento).

Il trend è lo stesso nel resto dei Comuni vesuviani, dove prevale significativamente il No. A Torre del Greco, ha votato No il 70,6 cento dei 35.914 elettori recatisi alle urne sui 68.155 aventi diritto (52,7 per cento di affluenza). Ad Ercolano il No si impone con il 68,1 per cento.

A Pompei (affluenza 63,27 per cento), il No ottiene il 71,8 per cento. A Boscoreale (55,13 per cento di affluenza) e Boscotrecase (59,57 per cento di affluenza) il No si attesta oltre il 70 per cento. Vince il No anche a Trecase con il 67,55 per cento (affluenza 60,3 per cento). A Terzigno il No sfiora il 70 per cento (affluenza 58,75 per cento).

Nella città di Castellammare di Stabia prevale il No con il 68,88 per cento (affluenza 56,66 per cento). Più o meno stesso risultato anche a Portici (68 per cento).

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