A cura della Redazione
Clicca qui per visualizzare i risultati Dopo 66 anni di storia repubblicana, in cui la sinistra aveva sempre governato, a Torre Annunziata sale al potere il centrodestra. Il risultato delle urne ha visto la riconferma del sindaco Giosuè Starita, premiato con oltre il 52,01 per cento dei consensi. Starita supera al primo turno Vincenzo Sica, che si attesta al 25,97 per cento, e Antonio Gagliardi, che raccoglie il 10,23 per cento delle preferenze, i due avversari più temibili e che aspiravano al raggiungimento del ballottaggio. Gennaro Di Paolo ottiene il 6,85 per cento, mentre Luciano Donadio e Carmen Pisani si attestano, rispettivamente, al 2,84 e al 2,08 per cento. «Il dato più importante è che la parte più disagiata della città ha dimostrato la maturità necessaria per consentire la conferma del mio mandato - ha affermatop Starita, soddisfatto per l´esito del voto -. Tutto ciò in controtendenza a qualche candidato che ha utilizzato tesi demagogiche per demonizzare il sottoscritto. E’ la vittoria di chi ha camminato tra la gente negli ultimi cinque anni e non solo nella campagna elettorale. Non era mai stata registrata una campagna elettorale così denigratoria contro un uomo e non contro una coalizione. La nostra è una città del bisogno e non delle chiacchiere, e la parte popolare della città lo ha capito. Vincere al primo turno? Non era una speranza - conclude il sindaco - ma un’aspettativa, la mia». Delusione, invece, emerge dalle parole di Enzo Sica: «Ci siamo impegnati affinché la città potesse cambiare - ha dichiarato il leader dell´Alleanza Straordinaria -. Il dato positivo è che la metà degli elettori torresi ha bocciato l´operato di Starita e della sua Amministrazione. A vincere non sono stati Starita ed il suo operato, bensì la coalizione che lo sosteneva e le politiche clientelari ed assistenzialistiche che l´hanno contraddistinta. Purtroppo, li quartieri popolari della città hanno premiato questo modo di fare politica, che può pregiudicare decisamente il futuro stesso di Torre Annunziata, in termini di crescita, sviluppo ed occupazione. Faremo in Consiglio comunale una dura ma costruttiva opposizione», ha concluso Sica. «Senza dubbio il risultato parla da solo, deludente nelle aspettative - è il commento di Antonio Gagliardi, candidato sindaco del Nuovo Centrosinistra -. Il nostro impegno era chiaro, eppure la città ha voluto riconfermare il sindaco uscente e con un dato che sinceramente non accetto ma rispetto. Quello che mi sorprende maggiormente - ha proseguito - è il dato che emerge dalle sezioni di quella parte della città di Torre Sud: quella che vive maggiormente il disagio socio-economico. Ma domani è un altro giorno e ci impegneremo affinché Torre Annunziata riacquisti fiducia nei confronti delle forze politiche del centrosinistra». D. G. Clicca qui per visualizzare i risultati