A cura della Redazione
Riportiamo, di seguito, il manifesto pubblicato dalla sezione cittadina del Movimento per le Autonomie (MpA) di Torre Annunziata: In controtendenza rispetto a molti Comuni limitrofi, il mercato immobiliare torrese in questi ultimi anni ha avuto un crollo vertiginoso. Il tracollo delle attività commerciali dovuto alla cronica mancanza di parcheggi e trasporti pubblici. La perdita costante di lavoro con la conseguente emigrazione di giovani menti e braccia (i nostri figli). Il turismo balneare praticamente con l’acqua alla gola a causa del degrado marino e ambientale. L’incapacità dell’amministrazione comunale ad utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Tess e dai fondi strutturali europei atti a stimolare l’occupazione e alla riqualificazione territoriale. La mancata ristrutturazione del porto. La mancata realizzazione della bretella di collegamento Porto Torre Ann/ta – Autostrada A3 – Castellammare. L’aumento stratosferico dei costi per lo smaltimento dei rifiuti. La mancanza dell’attività politico-amministrativa di questi ultimi anni incapace di progettualità ma solo attenta alla propria sopravvivenza praticando sistematicamente il gioco delle tre carte, assessore dentro – assessore fuori (ne abbiamo perso il conto). Tutto ciò ha fatto si che il valore degli immobili abbia subito uno stratosferico deprezzamento. E per ultimo questa estate (tutta da dimenticare) siamo stati trattati alla stregua di una città da terzo mondo (con rispetto parlando per il terzo mondo): la circumvesuviana, che proprio nel bel mezzo della stagione turistica, ha chiuso, per mancanza di personale, la biglietteria della stazione di Torre Annunziata Oplonti (a Pompei non sarebbe mai accaduto una cosa simile); e l’iniziativa, anche se lodevole, di alcuni volontari, torresi e non, che hanno provveduto alla bonifica delle aiuole, alla tinteggiatura di pareti e inferriate e alla rimozione di rifiuti stradali, non si sono resi conto di aver mortificato l’intera comunità cittadina. E’ mai possibile che con tutto l’esercito di giardinieri, operatori ecologici e di assessore (pagati con i nostri tributi) abbiamo dovuto subire questa ulteriore umiliazione. E come sempre accade a noi torresi, siamo finiti cornuti e mazziati! Mpa TORRE ANNUNZIATA