A cura della Redazione
Caro direttore, solo un’analisi frettolosa può far definire fallimentare il risultato elettorale della candidata pidiellina alla Provincia di Napoli, Valentina Mazzei, nel collegio Torre Annunziata-Santa Maria La Bruna. E vediamo perché. 1) Questo collegio, è da sempre, una delle più arcigne ed inespugnabili roccaforti del sinistrismo, prima e del centro sinistrismo, dopo; 2) Il candidato del Pd, Tommaso Solimeno, in quanto attualmente vicesindaco di Torre Annunziata ed esponente di spicco del Pd, ha avuto la possibilità di gettare sul piatto della bilancia, tutte le leve clientelari che la gestione del potere consente. Non a caso ha parlato dell’apertura (ma chi lo ha visto?) del cantiere per la realizzazione della bretella d’allacciamento porto-autostrada. Opera, peraltro, attesa da almeno trent’anni; 3) Nella battaglia elettorale Valentina Mazzei, oltre alla struttura di partito, ha potuto fare affidamento su un solo consigliere comunale, il neo Pdl Alfonso Contieri, arrivato, però, troppo tardi, per poter essere determinante. Purtroppo, i due eletti con FI e AN nelle ultime consultazioni amministrative, avevano ritenuto, per soddisfare la propria voglia di protagonismo, di andarsi a proporre ad altri partiti. Certo, sempre di centrodestra, ma che, a parte l’alleanza, con il Pdl hanno niente da spartire. Di conseguenza, il suo primo impegno è stato quello di recuperare i consensi, pochi o tanti che fossero, che questi signori si sarebbero, e si sono, comunque portati dietro. Operazione, in verità, riuscita appieno, considerato che la percentuale ottenuta, in queste elezione, dal Pdl è stata, comunque, più alta di quella ottenuta nella scorsa consultazione provinciale; 4) Grazie al costante e penetrante impegno politico, si è ulteriormente limato il gap fra il centrosinistra ed il centrodestra, ormai ridotto solo ad un prefisso telefonico, ciò in parte per la notevole crescita del Pdl ed in parte per il crollo del Pd che comincia, finalmente, a pagare il fio per le condizioni di estremo degrado in cui ha ridotto la città, in questi anni. Tanto per amore di verità e cogliamo, inoltre, l’occasione per ringraziare i tantissimi cittadini torresi che ci sono stati vicini e ci hanno supportati in questa battaglia. A proposito, ma dopo quest’ennesima dimostrazione di disaffezione dei cittadini con il Palazzo, cosa aspettano Starita & C. a dimettersi? CORDINAMENTO CITTADINO PDL La nostra analisi si basa su dati obiettivi e non soggetivi.Vi siete chiesti, invece, il perché di un così grande divario di voti per il PdL tra le elezioni europee e quelle provinciali?