A cura della Redazione
Finale col botto dell’Italia dei Valori. L’on. Antonio Di Pietro sarà a Torre Annunziata venerdì 5 giugno, alla vigilia dell’apertura dei seggi elettorali per le consultazioni del 6 e 7 giugno. La notizia è stata comunicata ieri direttamente al candidato alle Provinciali Antonio Gagliardi dal coordinatore regionale on. Nello Formisano. Di Pietro si tratterrà a Torre per un’oretta, dalle ore 16,00 alle 17,00, per poi ripartire per le ultime tappe del suo tour elettorale. «Ringrazio il presidente Di Pietro per aver scelto la nostra città quale tappa del suo tour elettorale. Ma ringrazio ancor di più l’on Formisano per essersi adoperato affinché Di Pietro ritornasse, dopo quattro anni, nella cittadina oplontina». L’ultima visita del presidente dell’Italia dei Valori, infatti, risale al 2005, alla vigilia del ballottaggio tra i candidati sindaci Luigi Monaco e Nazario Matachione. Intanto, l’altro ieri c’è stato il secondo appuntamento elettorale dell’Italia dei Valori di Torre Annunziata. L’incontro politico si è svolto al Villaggio del Fanciullo, con il candidato alle Provinciali, dott. Antonio Gagliardi, il candidato alle Europee, on. Pino Arlacchi, gli on. Nello Formisano e Nicola Marrazzo, presidente della Commissione bilancio della Regione Campanaia, la segretaria cittadina Nives Pagano, e i consiglieri comunali Luigi Cirillo e Raffaele De Stefano. Dopo una breve presentazione della Pagano, ha preso la parola il consigliere De Stefano che ci ha tenuto a sottolineare la compattezza della squadra dell’Italia dei Valori e i continui consensi che il partito sta ricevendo in questa campagna elettorale. Lo stesso tema è stato rafforzato da Gagliardi. «Siamo fiduciosi sull’esito finale di queste consultazioni elettorali – ha detto -. Tantissime persone, spontaneamente, ci stanno contattando per esprimerci il loro sostegno e la condivisione della linea politica e programmatica dell’IdV. Il nostro partito – ha aggiunto – è uno dei pochissimi che può aspirare ad eleggere il proprio candidato in Provincia, visto che basterebbero all’incirca 3.500 voti per sedere negli scranni dell’Ente di piazza Matteotti. E Torre Annunziata non può permettersi il lusso di non aver, ancora una volta, un proprio rappresentante in Provincia». Poi la conclusione e l’invito rivolto agli elettori. «Sono certo che i torresi sapranno essere più maturi e responsabili delle forze politiche locali, incapaci di trovare un accordo per favorire l’elezione di qualche candidato locale in Provincia. La dispersione dei voti potrebbe, ancora una volta, essere fatale nei confronti di quelli con maggiore probabilità di successo. Quindi il mio appello – conclude – è quello di concentrare le preferenze verso quei candidati più affidabili e con maggiori probabilità di successo». Ha preso poi la parola il dott. Arlacchi, già parlamentare e vicesegretario generale dell’Onu. «L’Europa è molto più vicina a noi di quanto si pensi – ha detto -. Le politiche economiche europee possono aiutare a risollevare le sorti delle nostre comunità e ad attenuare il fenomeno della disoccupazione, molto accentuato soprattutto nel sud d’Italia». L’on. Marrazzo ha posto l’accento sulla pragmaticità delle linee programmatiche tracciate dal partito torrese. «Un programma non da politico, quello di Gagliardi, ma da amministratore. Da chi va direttamente al nocciolo delle questione, senza fumosità inutili». Conclude l’incontro l’on Formisano. «Io sono particolarmente legato a Torre Annunziata – aggiunge - e sono pienamente convinto che il dott. Gagliardi riuscirà ad ottenere il quorum necessario per l’elezione alla Provincia di Napoli. Un uomo preparato, capace ed onesto che metterà al servizio della comunità la sua grande esperienza di politico ed amministratore».