A cura della Redazione
Motorino selvaggio... atto secondo! Dopo la pubblicazione del servizio sui centauri torresi che scorazzano per la nostra città in barba alle regole del codice della strada, si è registrata la prima reazione. E’ quella del presidente della Commissione Viabilità, il dott. Giuseppe Raiola, che ci ha contattato per informarci sulle proposte che la Commissione ha inoltrato all’assessore al ramo Giuseppe Auricchio, e che attendono una risposta concreta nei prossimi giorni. Dott. Raiola, come porre un freno a quelle che noi abbiamo definito “invasioni barbariche” dei motorini? «In diversi modi. Innanzitutto, imponendo il divieto di circolazione per i motocicli in alcune ore e punti della città, dalle 19 alle 22 e nelle strade a maggiore densità di flusso, come via Fusco, via Alfani e corso Umberto I. Logicamente, ciò dovrebbe verificarsi in giorni differenti, alternando questo tipo di intervento nelle arterie citate». Se non sbaglio, la Commissione Viabilità ha proposto anche la chiusura al traffico veicolare di via Gino Alfani... «Sì, il sabato o la domenica sera nel tratto da Rampa Nunziante a via Gambardella. Naturalmente, il divieto di circolazione non sarà limitato solo alle moto, ma anche alle auto. E a supporto dell’azione dei vigili urbani ci dovrebbe essere l’ausilio della Protezione Civile. Questa iniziativa è, però, alternativa alla precedente». Al divieto di circolazione per i motoveicoli verrà associato anche un concreto intervento di controllo sul territorio? «Certamente. Abbiamo chiesto che venga ripristinato l’uso della stazione mobile del Comando di Polizia Municipale in funzione di un controllo più serrato dei ciclomotori che non rispettano il codice della strada. Questo intervento verrà effettuato in collaborazione con carabinieri e polizia». E’ previsto l’impiego del sistema di videosorveglianza anche per i motorini? «Sì, telecamere posizionate nei punti critici della città fungeranno da deterrente e filmeranno i motociclisti, consentendo in tal modo di multarli, quando violano il codice della strada, attraverso l’identificazione delle targhe. Questo sistema sarà utile anche per la videosorveglianza di quei cittadini che sversano abusivamente i rifiuti». C’è sempre, però, la cronica carenza di vigili urbani... «Per risolvere, almeno parzialmente, questo problema abbiamo chiesto all’assessore Auricchio e al comandante della Polizia Municipale, Salvatore Visone, di impiegare a tempo determinato dei vigili ausiliari e di assumere uno o due vigili urbani attraverso la procedura concorsuale o con la mobilità. La situazione dell’organico del Comando di Polizia Municipale sta diventando sempre più critica e a giugno sono previsti altri pensionamenti». Quali altre proposte avete avanzato nei settori di vostra competenza? «Ci siamo fatti promotori di un controllo nella zona sud della città per quanto riguarda i tickets per il parcheggio, cosa che attualmente avviene di rado. Altrimenti, se non c’è personale a sufficienza, è auspicabile la trasformazione delle strisce blu in bianche, in modo che si possa parcheggiare liberamente». E poi? «Abbiamo richiesto un controllo assiduo anche di “tavolini selvaggi” che occupano i marciapiedi. Inoltre, è previsto un intervento per gli ambulanti non autorizzati e per coloro che espongono merci all’esterno del proprio negozio, soprattutto quando si tratta di generi alimentari. I vigili dell’Annona e sanitari agiranno in collaborazione con la guardia di finanza per questo tipo di intervento». Vuole aggiungere qualcosa? «Sì. Vorrei sottolineare che nel settore della Protezione Civile comunale è necessario istituire la reperibilità 24 ore su 24. In tal modo saranno più efficienti gli interventi urgenti. A tal proposito vorrei informarvi che ci è stato concesso, dal Centro regionale campano della Protezione Civile, un camioncino antincendio. Ma per comprare altre attrezzature occorre richiedere sovvenzionamenti alla Regione e alla Provincia». Molto carne al fuoco, dunque, per la Commissione Viabilità. Ma tutte queste proposte si trasformeranno, in breve tempo, in atti concreti? Dopo le parole, i cittadini attendono, ora, i fatti... SALVATORE CARDONE