A cura della Redazione

Una grande lezione di storia antica sul campo è quella che stanno ricevendo gli studenti delle scuole di Torre Annunziata (dalle elementari alle superiori) che si recano in visita alla mostra “A picco sul mare; arredi di lusso al tempo di Poppea; Oplontis, il fascino e la bellezza. Esposizione di sculture e reperti delle ville romane” , aperta dallo scorso venerdì nella sede comunale di Palazzo Criscuolo.

La mostra, promossa dal comune di Torre e realizzata in collaborazione con la Soprintendenza di Pompei, è stata finanziata dalla Regione Campania. 

Gli istituti scolastici stanno effettuando visite guidate programmate supportate dall’Archeoclub, dal Gruppo Storico Oplontino e dal Centro Studi Nicolò d'Alagno, dai ragazzi di Garanzia Giovani e dalle hostess e dagli steward dell’istituto "Graziani". In questa settimana, inoltre, il liceo Pitagora-Croce ha messo a disposizione studenti in grado di offrire ai visitatori consulenze in quattro lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo).

«Abbiamo lavorato – spiega l’assessore alla Cultura, Imma Alfano - affinché le visite dei ragazzi fossero davvero utili, e non una semplice passeggiata tra le teche. Per questo ringrazio le associazioni che si sono messe a disposizione per la buona riuscita dell’evento, diventando guide molto speciali. Confido che davanti a noi ci sia ancora un lungo periodo per estendere quest’organizzazione di visite alle scuole del circondario; stiamo lavorando affinché questo si concretizzi, e che la mostra dunque duri a lungo». 

Tutte le informazioni e le descrizioni accurate sono comunque reperibili sul sito internet dedicato www.oroplontis.it, nonché utilizzando il wifi locale, scaricando gratuitamente sui dispositivi mobili una app di lettura del QR Code e utilizzando il codice apposto sulle teche, accessibile a tutti.