A cura della Redazione

Anche quest'anno, il MiBAC partecipa alla Festa della donna rendendo omaggio all'universo femminile.

Nella giornata dell'8 marzo sarà consentito l'ingresso gratuito a tutte le donne all'interno dei musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. L'iniziativa nasce con l'intento di sensibilizzare il pubblico nei confronti delle opere d'arte, che da sempre hanno messo in risalto la figura femminile, in qualità di musa ispiratrice, ma vuole soprattutto valorizzare le donne che hanno dato e continuano a dare il loro prezioso contributo all'arte.

Così dopo la Domenica al Museo, in programma il prossimo 6 marzo e ogni domenica del mese, due giorni dopo ancora porte aperte alla scoperta delle ricchezze culturali di cui Napoli, la  sua provincia e la Campania tutta ne sono ricchissime. Appuntamento da non perdere e da vivere con passione, in netto contrasto con chi in quella giornata preferisce divertirsi all’insegna della musica e del ballo.
 
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei presenta le iniziative "Festa della donna" al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e  "Una donna per l'arte" al Palazzo Reale.

Gli appuntamenti al Museo Archeologico Nazionale

Ore 12.00 "Aperipoesia"
All'interno della mostra "La memoria come strumento di coscienza creativa", dell'artista Anna Maria Pugliese, reading delle poetesse Slobodanka Ciric, Floriana Coppola, Wanda Marasco, Ketti Martino ed Enza Silvestrini.

Ore 15.00 Conferenza, nell'ambito degli "Incontri di Archeologia",
"Imperatrici e principesse nella Campania romana. Testimonianze storiche, epigrafiche, iconografiche" di Grete Stefani

Ore 17.00 Percorso guidato "Donne al Museo tra mito e realtà"
Pierreci Codess propone un percorso letterario attraverso cui si ripercorrono vicende storiche e racconti mitici che in chiave allegorica ci indicano sentimenti, travagli, privilegi e sventure delle donne. Dalla descrizione delle donne nella Germania di Tacito al tentativo di uccidere Agrippina dello stesso autore. Al racconto del supplizio di Dirce scolpito nella "montagna di marmo" ci rimanda Eschilo nella sua Antigone, tramandata da Igino. Qualche consiglio sul trucco delle donne ci suggerisce Ovidio. Il dramma delle Danaidi, narrato da Eschilo. Quindi la solitaria Latona, il cui travaglio ci racconta ancora Ovidio. Storie e miti di donne a confronto come spunti di riflessione sul loro carattere.

L'appuntamento a Palazzo reale

Dalle 17.00 alle 19.00, Salone d'Ercole di Palazzo Reale

Una donna per l'arte. Artemisia Gentileschi, ospite nelle stanze della regina

Introduce la filosofa Esther Basile; intervengono il soprintendente Stefano Gizzi, la direttrice dell'appartamento storico Gina Carla Ascione e lo storico dell'arte Giovanni Barrella che presentano i dipinti provenienti dall'ultima mostra milanese sulla pittrice, prima del rientro definitivo nel Duomo di Pozzuoli. L'attrice ANNAMARIA ACKERMANN legge brani tratti dal processo di Artemisia su Fonti e Scritti di Valeria Moretti e Alexandra Lapierre.

(Nella foto, una sala del Museo Nazionale di Capodimonte (Napoli)