A cura della Redazione

“La straordinaria mostra di reperti archeologici ritrovati in decenni di ricerche negli scavi archeologici delle ville romane di Oplontis, sarà dedicata a Khaled Al Assaad, archeologo e custode appassionato dei tesori di Palmira, decapitato e appeso ad una colonna dai militanti dell’Isis”.

Lo ha reso noto l'architetto Antonio Irlando, assessore alla Cultura del Comune di Torre Annunziata.

“L’Amministrazione Comunale aderisce all’appello del Ministro Franceschini – ha proseguito l’assessore – affinché la comunità internazionale risponda alla violenza barbarica nei confronti di un uomo che ha dedicato la propria vita alla difesa del patrimonio culturale del proprio paese, elemento identitario di ogni comunità, cosi come il patrimonio archeologico di Oplontis lo è per la città di Torre Annunziata”.

L’esposizione di statue in marmo, oggetti in oro ed originali reperti della vita quotidiana provenienti in gran parte dalla monumentale “Villa di Poppea” negli scavi di Oplontis, si terrà prossimamente da ottobre a dicembre presso Palazzo Criscuolo, sede storica del Comune di Torre Annunziata, promotore dell’iniziativa insieme alla Soprintendenza archeologica di Pompei.