A cura della Redazione
Sabato 16 maggio sarà presentata ai visitatori degli Scavi di Pompei e degli altri siti archeologici vesuviani l’iniziativa promozionale notturna denominata “Una notte al Museo”. E´ stata promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo per consentire al pubblico di tutti i siti culturali l’allungamento degli orari di visita, nello specifico dalle ore 20 alle 24. L’iniziativa rappresenta alla fine una versione ridotta delle “Lune di Pompei” ma essa riesce lo stesso a procurare buoni affari ai bar, le pizzerie ed i ristoranti del territorio. Il progetto “Una Notte al Museo” consentirà l’apertura dei cancelli fino alla mezzanotte anche per i siti archeologici di Pompei, Ercolano, Oplonti, Boscoreale e Stabia. Per l’occasione saranno programmati dalle diverse direzioni dei parchi archeologici specifici eventi culturali. Per quanto riguarda Pompei, è stato progettato un percorso di visita che va da Porta Marina Superiore alle Terme Suburbane. Si passa successivamente al Tempio di Venere attraversando il Viale delle Ginestre e pervenendo alla fine al Quadriportico dei Teatri sito davanti all’ingresso del Teatro Grande. Il percorso sarà arricchito dalla scena drammatica dall’esposizione all’interno del Quadriportico di alcune copie di calchi di vittime dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.. Un archeologo o architetto della Soprintendenza (a turno) farà da guida ai visitatori nel corso della passeggiata archeologica, che sarà organizzata per gruppi di 40 persone per volta. La partecipazione all’evento è possibile solo su prenotazione. Per l’occasione il costo del biglietto è stato ridotto a 1 euro. MARIO CARDONE