A cura della Redazione
"L´Amministrazione comunale di Torre Annunziata è intenzionata a far ritornare a casa tutte le opere d´arte, pezzi indissolubili della nostra storia, riferimento dei nostri padri, che rappresenterebbero i novelli punti di aggregazione ed appartenenza alla grande tradizione storica della nostra comunità". Con queste parole, l´assessore all´Immagine del comune di Torre Annunziata, Aldo Tolino, ha illustrato l´intenzione dell´Amministrazione di riappropriarsi della tela di Riccardo Quartararo (nella foto), realizzata tra il 1492 ed il 1494, per anni custodita nel Santuario dello Spirito Santo, e poi "emigrata" altrove. "La tela del Quartararo rientra tra quelle opere che prestate alle Istituzioni dello Stato, per brevi periodi di tempo, non sono più ritornate alla legittima allocazione - prosegue Tolino -, privando per l´ennesima volta la nostra città non solo di un´opera di altissimo valore artistico, ma principalmente di un punto di riferimento e di aggregazione, necessario in questo particolare momento storico a risvegliare l´orgoglio di appartenenza alla nostra gloriosa comunità". L´assessore, che ha partecipato questa mattina ad una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Criscuolo, insieme al parroco Pasquale Paduano, ha poi posto l´accento sull´importanza delle risorse naturali e storiche per il rilancio della città. "La risorsa del mare, il porto, la spiaggia, gli scavi archeologici, la Real Fabbrica d´Armi, i vari monumenti e le chiese, devono essere il vero e unico rilancio della nostra comunità - ha sottolineato -. Capaci tutti insieme di creare indotto economico che porti occupazione lavorativa, benessere e dignità", ha concluso Tolino.