A cura della Redazione
Trasformare la sottocultura in cultura. Un processo perseguibile e possibile che Salvatore de Rosa, dirigente scolastico dellIsis Graziani di Torre Annunziata, auspica e propone con appassionante fervore come spot trainante dei progetti della sua scuola. «Non dimentichiamo che al centro della nostra attività educativa ci sono i ragazzi - ricorda il preside dellistituto di via Sepolcri - e il nostro fare scuola ha un senso solo per questo. Il Graziani sta crescendo molto, possiamo tranquillamente affermare che ha cambiato passo. Con gli enormi progressi registrati in questi ultimi anni, vogliamo affermarci sempre più come bussola, punto di riferimento culturale sul nostro difficile territorio». Salvatore de Rosa parla aprendo i lavori della cerimonia conclusiva delle quinta edizione del Premium Oplontinun Rationum Summa, un progetto che, prendendo spunto dallassegnazione di un premio al bilancio aziendale che si è maggiormente distinto per chiarezza e trasparenza, vuole rappresentare un momento di intensa riflessione sul rapporto tra legalità, etica ed economia. «Lo studio dei bilanci, oltre a rappresentare unesperienza per migliorare le capacità professionali - sostiene il prof. Nicola Ietto, promotore, anima e corpo del Premio - costituisce anche un concreto percorso di educazione alla legalità, con particolare riferimento alleconomia, e di promozione della dimensione etica degli affari. Il mondo della scuola spesso viene retrocesso dalle aziende, perché considerato una realtà virtuale distante dalla concreta sfera produttiva. Con questa iniziativa cerchiamo di dimostrare lesatto contrario. E vero, dietro i numeri di un bilancio cè il profitto, ma anche letica e, perché no, i sentimenti. Con il nostro premio promuoviamo il sapere economico, ma con una specifica finalità: educare ed educarsi!». Anche la serata finale della quinta edizione, così come le precedenti, si è avvalsa di contributi deccellenza con relatori provenienti dallambito socio-economico. Roberto Manzione, membro dellABF (Arbitro Bancario Finanziario) della Banca dItalia, oltre a sottolineare limportanza e ad invitare ad utilizzare questo strumento come sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di servizi bancari e finanziari insorte tra i clienti e le banche, si è detto convinto che il discorso etico che affianca lo studio di oggi delle materie finanziarie, contribuirà a formare i cittadini di domani i quali dipingeranno un modello di mondo molto diverso e migliore di quello attuale. Il presidente della Fondazione per il Sud, Carlo Borgomeo, ha sostenuto che lo sviluppo di un qualsivoglia territorio non è realizzabile senza coesione sociale. E in questo versante ha anche decretato la conclusione di unintera epoca nella quale letica era considerato un autentico intralcio al conseguimento del profitto. «Lavidità non paga più perché degenera in tolleranza che, a sua volta, rende il sistema permeabile alla corruzione», ha concluso Borgomeo comunicando alla platea un dato assolutamente agghiacciante: lItalia è uno dei paesi più arretrati al mondo nella legislazione anti corruzione. Farcito di efficacia, consistenza, spessore culturale e sociale, lintervento di don Tonino Palmese, vice presidente della Fondazione Pol.i.s., referente campano di Libera e direttore dellUfficio Giustizia e Pace della Diocesi di Napoli. Con due domande (Adamo dove sei? Caino, che fine ha fatto tuo fratello Abele?) il sacerdote ha ipnotizzato i presenti inducendoli ad una intima riflessione. «Si tratta di istanze - ha spiegato - che determinano la nostra eticità: Adamo che si nasconde e Caino che occulta la vita degli altri. Se ci nascondiamo, abbiamo vanificato il senso della vita stessa. Fuori da questa logica, non siamo più i custodi del prossimo». Di etica ha parlato anche il sindaco Giosuè Starita rimarcando il ruolo del Graziani evidenziandone lefficacia didattica, educativa, le competenze e la capacità penetrativa sul territorio. «Chi lavora bene, è giusto che cresca. AllIsis Graziani - ha promesso il primo cittadino - nel prossimo anno scolastico verranno riservati spazi più ampi ed importanti. Favorire lo sviluppo delle attività della scuola significa allargare le competenze culturali della città».
Questanno il Premio si è arricchito di una sezione dedicata alla realizzazione di prodotti multimediali che affrontano le tematiche del rispetto della legalità nello svolgimento delle attività economiche e delletica negli affari. La prima edizione di questa nuova sezione se lè aggiudicata il video La raccolta differenziata inizia al supermercato, realizzato dalla V A, coordinata dalla prof. Patrizia Tassara, dellIstituto Professionale Caboto di Chiavari, in provincia di Genova. Invece, il riconoscimento speciale per la scuola che ha lavorato con maggiore entusiasmo è stato assegnato allIstituto Secondario Superiore di Cairo Montenotte, in provincia di Savona.
La quinta edizione del Premium Oplontinun Rationum Summa ha visto trionfare lazienda che opera nel settore delle telecomunicazioni Alpitel S.p.A. con sede in Nucetto, provincia di Cuneo. A ritirare il trofeo è stato un commosso Carlo Carlotto (nella foto a destra, con il dirigente de Rosa), direttore amministrativo della società, che ha sottolineato anche un particolare emblematico e curioso: sono state premiate letica, la chiarezza e la trasparenza di un bilancio che ha chiuso in perdita!
GIUSEPPE CHERVINO
(Dal settimanale TorreSette del 6 maggio 2011)