A cura della Redazione

Oltre 300 dosi di droga mentre tornava nella sua casa sul Corso Vittorio Emanuele III: condannato giovane pusher. Aniello Ino, 20 anni, di Torre Annunziata, era stato arrestato lo scorso marzo dagli agenti del commissariato oplontino (agli ordini del primo dirigente Vincenzo Gioia).

Il gip del tribunale di Torre Annunziata l'ha condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, al termine del processo che si è celebrato con rito abbreviato per ottenere lo sconto di un terzo della pena, come richiesto dagli avvocati Ciro Ottobre e Mauro Porcelli.

Ritenuto dagli investigatori un uomo dei “Tittoni”, i poliziotti lo sorpresero nell'atrio del portone della sua abitazione. Aniello Ino nascondeva la droga all'interno di una scatola, dove gli agenti trovarono dei contenitori con tappo blu e all'interno circa 220 dosi per un peso di 26 grammi di cocaina, 54 dosi per un quantitativo di circa 6,70 grammi di eroina ed un cellophane con 37 dosi di marijuana per un peso di circa 29.10 grammi. 

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