A cura della Redazione

Operazione "Alto Impatto" della Polizia di Stato di Torre Annunziata. Gli agenti del locale Commissariato - diretti dal dirigente Vincenzo Gioia e dalla vicequestore Elvira Arlì, e coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine Campania e da un’unità cinofila - sono stati impegnati il 7 e 8 giugno scorsi nel controllo del territorio.

Nelle attività sono stati impiegati 82 poliziotti. Dernunciato in stato di libertà un torrese per aver danneggiato un’autovettura dela Polizia. Durante la prima giornata, sono state controllate 40 auto e 20 motocicli, identificate 147 persone, di cui 42 pregiudicati, ed elevate 8 contravvenzioni al codice della strada. Il giorno successivo, sono state 73 i veicoli controllati, 204 le persone identificate (di queste, 93 risultavano pregiudicate), elevate 5 contravvenzioni al codice della strada, sequestrati un motociclo ed un'auto e ritirate due carte di circolazione.

In via Epitaffio a Trecase, invece, la Volante Zara del Commissariato oplontino è intervenuta per lo spegnimento di un pericoloso incendio scaturito da un corto circuito di natura accidentale ad una cabina elettrica adiacente una palazzina di tre piani abitata.  Due poliziotti,  ancor prima dell’intervento dei Vigili del Fuoco, hanno raggiunto l’origine del focolare all’interno della cabina e muniti di estintore in dotazione dell’autovettura di servizio, sono riusciti  a domare le fiamme ed adoperandosi ad isolare la zona al fine di garantire l’incolumità dei residenti. Poco dopo sono giunti i pompieri di Ponticelli e personale dell’Enel e la zona è stata inbteressata dagli interventi tecnici di quest'ultimo per i lavori di ripristino provvisorio del servizio. Non si sono registrati comunque danni a persone. In conseguenza dell’attività di spegnimento, un Ispettore di Polizia ha accusato problemi respiratori a causa dell’inalazione di fumi tossici e pertanto è stato accompagnato presso il locale nosocomio di Boscotrecase per le cure del caso e dopo le opportune terapie è stato regolarmente dimesso. 

Nel corso di un controllo ad un edificio di Boscoreale sono stati infine rinvenuti circa 10 kg di hashish. La sostanza stupefacente era stata celata in un vano caldaia.

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