A cura della Redazione

Controlli della Polizia di Stato nel rione Penniniello a Torre Annunziata. Gli agenti del locale Commissariato, guidato dal primo dirigente Vincenzo Gioia e dalla vicequestore Elvira Arlì, coadiuvati dai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato una serie di posti blocco ed attività di polizia giudiziaria. Identificate 109 persone, di dui 31 con precedenti. Alcune di queste sono state anche perquisite per l'individuazione di armi. Sono stati 35 i veicoli controllati e numerose le violazioni al codice della strada elevate in tema di norme comportamentali alla guida, mancanza di assicurazione e guida con patente scaduta. Complessivamente, sono state irrogate ammende per circa 6mila euro.

Nella serata di giovedì 27 aprile, inoltre, i poliziotti hanno individuato un soggetto che alla loro vista è fuggito abbandonando la vettura sui si trovava. Ne è nato un inseguiomento a piedi conclusosi al quinto piano di uno stabile, dove si ere rifugiato l'uomo nel tentativo di sottrarsi al controllo. Si tratta di un noto pregiudicato, sottoposto alla libertà vigilata. E' stato segnalato al magistrato di sorveglianza el Tribunale di Napoli per inosservanza alle prescrizioni di permanenza in casa nel Comune di Boscotrese ed al divieto di frequentare ambienti ad alta densità ecriminale. Infine, è stato denunciato anche per resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente.

Nei giorni scorsi, sempre nel rione Penniniello, erano state arrestae altre due persone, tra cui il figlio di un boss. Nell'occasione alcuni residenti erano scesi in strada per evitare che i poliziotti potessero eseguire gli arresti. Infine, a sottolineare la recrudescenza criminale nel quartiere, c'è stato anche un atto intimidatorio nei confronti di un'auto appartenente ad una donna incensurata moglie di un pregiudicato.

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