A cura della Redazione

Due giovani di 18 e 20 anni sono rimasti feriti con colpi di coltello a Meta di Sorrento nel corso di un litigio.

I ragazzi erano da poco usciti dalla stazione della Circumvesuviana diretti alla spiaggia libera quando, per cause da accertare, hanno avuto un diverbio presto degenerato in lite con un gruppo di coetanei. I due ragazzi sono stati colpiti ai glutei (il 18enne, guarirà in 15 giorni) e alla schiena (il ventenne). Gli aggressori sono poi fuggiti verso la spiaggia.

I giovani sono stati portati nell'ospedale 'Santa Maria della Misericordia' di Sorrento. Sul fatto indagano i carabinieri.

Intanto, per arginare i raid teppistici, il sindaco di Meta, Giuseppe Tito, arriva addirittura a paventare la chiusura della Stazione Circum. Un provvedimento che, tuttavia, trova contrario il presidente dell'EAV, Umberto De Gregorio. «Anche questa è una idea. Ma assomiglia tanto ad una sconfitta, alla rinuncia. Che penalizza come sempre i più deboli - dichiara -. Magari come provocazione può funzionare. Ma solo come provocazione, per richiamare l'attenzione. La verità è che quella dei "barbari" è una emergenza di tutto il territorio metropolitano di Napoli, da affrontare con misure forti, senza tabù. Non è un problema dell'EAV o dell'ANM - conclude De Gregorio -, è un problema della collettività. Lo stiamo gridando da mesi, al vento».

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