A cura della Redazione

Sono accusati di aver causato il decesso di Tommasina De Laurentiis, di aver operato una seconda volta la paziente quando era ormai deceduta e di aver falsificato la cartella clinica.

Al via il processo contro il primario Roberto Palomba, e gli assistenti Antonio Verderosa e Alberto Vitale, tutti in servizio all'ospedale di Boscotrecase. 

Secondo l'accusa, rappresentata dal pm Antonella Lauri della Procura oplontina, i tre erano in sala operatoria l'8 marzo del 2013, quando la 25enne di Torre Annunziata morì in seguito ad una normale operazione di colecisti. I tre chirurghi sono a processo dinanzi al giudice monocratico Maria Concetta Criscuolo con l'accusa di omicidio colposo e di falso in atto pubblico (questo reato contestato solo a Palomba). 

In aula, si sono costituiti parti civili i familiari di Tommasina De Laurentiis, mentre ha chiesto la costituzione anche l'associazione Rosaria Lanzetta Buono, che assiste i familiari delle vittime di malasanità. Su questa costituzione, il giudice Criscuolo si è riservata.