A cura della Redazione

Era circa l’una di notte di lunedì 22 giugno quando il silenzio è stato squarciato da sei colpi di pistola. In via XXIV Maggio a Torre Annunziata la saracinesca della scuola di ballo “Movimento de fuego” è stata presa di mira da due uomini che, in sella ad un scooter, hanno esploso sei proiettili calibro 9 fuggendo poi verso via Vittorio Veneto. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di Polizia locale, agli ordini del primo dirigente Vincenzo Gioia e del vice Elvira Arlì, che hanno avviato le indagini.

Le modalità con cui si è verificato l’episodio farebbero pensare ad un’intimidazione di tipo camorristico, anche se una scuola di ballo rappresenta un bersaglio insolito per la malavita locale.

La titolare, un’insegnate di ballo, risiede a Boscoreale ma nativa di Torre Annunziata. Al momento dell’increscioso episodio si trovava, insieme al marito, fuori sede per una breve vacanza. La donna è dovuta rientrare nel pomeriggio per essere ascoltata dagli investigatori. Non ci sarebbe stato nessun avvertimento e nessuna richiesta estorsiva, ha assicurato.

Gli inquirenti indagano a 360 gradi, non escludendo alcuna pista, anche quella di un errore da parte degli esecutori del raid. Gli agenti di Polizia hanno acquisito i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti all’esterno di alcuni negozi della zona e quelli della videosorveglianza cittadina, che potrebbero aiutare gli inquirenti ad identificare i responsabili dell’inqualificabile gesto.