A cura della Redazione
Concorso in spaccio di stupefacenti, detenzione e porto illegale d´armi. Sono queste le accuse mosse, a vario titolo, nei confronti di quindici persone, dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. In mattinata, i carabinieri della Compagnia oplontina, agli ordini del capitano Michele De Riggi, hanno eseguito quindici ordinanze cautelari, di cui tre in carcere, sei ai domiciliari e sei con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Si tratta della conclusione di un´articolata indagine avviata dalla Stazione carabinieri di Poggiomarino per sgominare una rete di spacciatori che operava tra la cittadina vesuviana ed i territori limitrofi. Un blitz che ha condotto all´arresto in flagrante di due persone per spaccio di stupefacenti, alla denuncia in stato di libertà per altri due soggetti e all´individuazione, e successiva segnalazione, di venti acquirenti di droga. Per il Procuratore della Repubblica, Alessandro Pennasilico, è stata smantellata «una piazza di spaccio al minuto fortemente attiva, in cui è emersa la natura professionale, meticolosa e preordinata delle attività».