A cura della Redazione
22 ottobre, una festa all´insegna dell´austerity Ventidue ottobre, una festa all’insegna dell’austerità. Quest’anno la tradizionale processione della Madonna della Neve lungo le strade cittadine, potrebbe essere l’unico evento di rilievo dell’intera kermesse. Non ci sono risorse in bilancio, così il Comune ha tagliato tutte le manifestazioni civili che di solito hanno luogo durante la settimana dedicata ai festeggiamenti. Niente più «Sapori del Grano – Pastafest» al Molo Crocelle, né spettacoli musicali e folkloristici. Solo mostre ed eventi culturali. Al momento, ad una settimana dall’inizio della festa, la situazione è questa. Il Comitato Pro Torre appositamente costituito, di cui fanno parte l’Ascom, la Pro Loco, l’Archeoclub, la Basilica della Madonna della Neve, rappresentata da mons. Raffaele Russo e la chiesa del Buon Consiglio, retta da don Ciro Cozzolino, sta procedendo a raccogliere fondi per poter garantire almeno il normale svolgimento della processione. Tagliandi da 1 e 2 euro sono in distribuzione presso i negozi della città. Intanto il Comune è alla ricerca di sponsor. «Abbiamo invitato le aziende che operano sul territorio – spiega il sindaco Giosuè Starita – a sponsorizzarci talune iniziative. Per le luminarie abbiamo avuto la disponibilità da parte di una di queste (la Gori, ndr), mentre siamo alla ricerca di altri finanziatori per i fuochi pirotecnici. Anche le aziende del polo nautico – conclude - hanno dato la loro adesione ed altre sono in procinto di farlo». Nel frattempo è stata trovata una nuova collocazione per le bancarelle dei prodotti dolciari, che si apprestano ad «invadere» il territorio cittadino. Rispetto all’anno scorso, dove in parte erano dislocate lungo le strade adiacenti il centro, ora, invece, saranno tutte posizionate lungo corso Umberto I e corso Vittorio Emanuele III. I «magri» festeggiamenti inizieranno il giorno 20 e termineranno il 24 ottobre. BENNI GAGLIARDI