A cura della Redazione
Il sindaco Starita risponde ai nostri "visitatori" Il primo cittadino Giosuè Starita (nella foto insieme ad Antonio Gagliardi, fondatore di TorreSette, il primo da sinistra, Giuseppe Chervino, direttore del giornale, subito a destra, e Salvatore Cardone, redattore) coglie l´occasione per ringraziare tutti i navigatori che hanno utilizzato in maniera propositiva e democratica il nostro "muro". A seguire, le risposte del sindaco su problematiche specifiche sollevate da alcuni nostri visitatori. Per quanto attiene, invece, le domande di carattere generale (criminalità, differenza tra Torre nord e Torre sud, lavoro e occupazione, le grandi opere, ecc.) proposte da altri, al più presto pubblicheremo come il sindaco e la sua squadra di governo intendano affrontare tali importanti questioni. Alex (15/11/07) Caro Sindaco, sono uno studente universitario di 27 anni ed è ormai da venti che sento dire sempre le stesse cose da ogni sindaco che sale alla guida di questo sgangherato paese. Ora le chiedo: vuole lei fare veramente qualcosa per Torre? Se la risposta è sì come credo e spero allora presti attenzione alla gente comune, quella per intenderci che non frequenta le stanze del Comune, perché solo da loro potrà avere un vero aiuto e dei suggerimenti utili a salvare il nostro paese. Io personalmente voglio chiederle come mai nella zona più degradata e malfamata della nostra città non è possibile istituire un servizio di polizia permanente? Debellare lo spaccio pubblico è possibile, riappropriarsi di quella parte di città è un dovere dell’amministrazione comunale. Allora perché non prevedere un posto di polizia mobile permanente (notte e giorno, 365 giorni l’anno) come e stato fatto ad esempio in Piazza del Plebiscito a Napoli, “che ci vuole”! Il cancro del nostro Paese, purtroppo, è la droga. Caro sindaco non entri anche lei nel club dei sindaci che non hanno fatto niente; si faccia ricordare per essere stato l’uomo che ha ripulito Torre. Risposta: Caro Alex, dopo le elezioni cammino per strada e non resto rinchiuso nelle stanze del Comune. Incontro ed ascolto i suggerimenti dei cittadini. Il recupero della sicurezza in città, e particolarmente a Torre Sud, è un tema che abbiamo posto al centro dell’attenzione. Proprio in questi giorni è stato stipulato un accordo con la Prefettura di Napoli che va nella direzione di garantire uno sforzo eccezionale per il recupero della legalità. Tra gli obiettivi, la presenza notturna delle forze dell’ordine, vigili, polizia, carabinieri, etc... Oplontis (15/11/07 ore 15.33) Il sistema di videosorveglianza in alcuni punti strategici della città sarebbe un ottimo deterrente per frenare la microcriminalità. Penso, ad esempio, alla zona degli scavi di Oplonti (meta di turisti, spesso mandati allo sbaraglio, senza una scorta da parte di forze dell´ordine o vigili urbani), via Plinio, via Vittorio Veneto (all´altezza dell´autostrada uscita Torre Sud) e quella del campo sportivo (dove si svolge il mercato) o lungo via Tagliamonte e via Simonetti... strade solitarie e spesso teatro di scippi e di rapine ai danni delle massaie, vecchietti e quant´altri... queste sono le zone più calde da sorvegliare, perché prese di mira dai malviventi!! Signor sindaco, ci accontenti!! Risposta: Caro Oplontis, abbiamo già definito un accordo con la Questura di Napoli che prevede la videosorveglianza sul territorio che va a coprire le zone da te indicate. LF (15/11/07 ore 14.27) E se ci contassimo? A giudicare dalla mole di messaggi che arriva a TorreSette, e ancora di più ne arriverebbero se tutti i cittadini fossero “navigatori”, siamo in tanti a voler affermare con forza che noi ci siamo. Noi persone perbene (leggi: oneste, educate, lavoratrici, fiduciose, non c’entra il censo e il titolo di studio) probabilmente siamo la maggioranza in questa città, ma la nostra voce non si sente più. Non è facile governare Torre Annunziata e, anche se noi tutti l’avremmo desiderato, il sindaco non è, e non può essere, l’angelo vendicatore che arriva e, nel giro di pochi mesi, cambia tutto e mette a posto ogni ingiustizia e ogni illegalità. Da questo “dire la nostra” dovrebbero venire fuori anche gesti concreti di collaborazione. Il Sindaco lo sa, ci sono le associazioni cittadine, coordinate da persone generose e piene di buona volontà, le parrocchie, piene di tanti giovani disposti a farsi coinvolgere, le radio, i giornali. Ma essi non possono rilanciare il turismo, riaprire i cinema, promuovere l’occupazione, risolvere i problemi di ordine pubblico. Questo tocca agli amministratori, che però possono provare a coinvolgere i movimenti cittadini. A proposito, il sindaco c’è, ma i suoi assessori? Da soli non si va da nessuna parte: mi auguro che la squadra di governo sia solidale e realmente nteressata al miglioramento della città. Risposta: La partecipazione delle associazioni è un elemento determinante per il rilancio della città. Per quanto riguarda la squadra di governo, ciascuno sta svolgendo il suo ruolo, anche se il sindaco deve essere da traino per la risoluzione dei tanti problemi della città. Pulcinella (14/11/07) Lodevole iniziativa se proseguirà. Prima o poi darà i sui frutti. Mentre ci arrovelliamo per capire i motivi del degrado il malato muore. Il degrado è come la cancrena se non si frena distrugge il corpo piano piano fino alla morte. Bisogna, quindi, individuare un punto (nella città, tra i cittadini, nelle attività) e bloccare la malattia con tutte le risorse possibili e con l´aiuto di tutti i cittadini che capiscono e soprattutto dei consiglieri comunali eletti per far questo e non per litigare per accaparrarsi una sediolina. I problemi sono tanti e vengono da lontano. Se iniziamo adesso forse i nostri nipoti vedranno i risultati. Sindaco non ti spaventare e non lasciarti coinvolgere solo in grandissimi ed irrisolvibili problemi. Per iniziare pensa all´ordinario e facci vivere un poco più sereni. Abbiamo tutti bisogno di una iniezione di fiducia. Buon lavoro al giovane sindaco. Risposta: Caro Pulcinella, grazie per la fiducia ricevuta, la rinascita parte anche dalle piccole cose che si fanno quotidianamente. Placido (14/11/07) La stazione della vesuviana di Pompei Santuario la sera dei sabato e domenica, per i ragazzi tranquilli che devono rientrare a casa, è paragonabile al bronx più pericoloso. In quanto vengono minacciati da bande di delinquenti che il loro hobby preferito è quello di terrorizzare i bravi ragazzi, picchiandoli e minacciandoli anche con coltelli. Sarebbe opportuno che le ronde di forze dell´ordine che si vedono talvolta in giro per la città mariana, si facessero vedere di più in quella zona della stazione nelle giornate di fine settimana di sera. Altrimenti si è costrette a restringere la libertà dei nostri ragazzi. Risposta: Caro Placido, grazie della segnalazione, provvederò a sollecitare al riguardo il sindaco D’Alessio di Pompei. Boris (14/11/07) Vorrei sapere come mai non tutto il “bagnasciuga” della spiaggia oplontina, dal Santa Lucia al lido azzurro, è libero al transito civile dei cittadini. Infatti, ad un certo punto è interrotto il transito a causa di una recinzione che va a terminare nelle acque marine. Risposta: Hai ragione, provvederò a richiedere l’intervento della Capitaneria di Porto che ha competenza esclusiva sulla questione. Gianni (14/11/07) Prima di tutto volevo ringraziare la redazione per aver accolto il mio invito, cioè quello di far pervenire i nostri messaggi al sindaco. E visto che ci siamo ecco la mia domanda. Perché abbiamo allargato i marciapiedi di Corso Garibaldi (vico di S. Gennaro), quando poi sugli stessi ci sono sempre auto parcheggiate? In questo modo, per noi pedoni è ancora più difficile attraversarlo e ci tocca sempre dare la precedenza alle auto che scendono. Spero vengano presi provvedimenti al più presto, magari cercando di coinvolgere la Guardia di Finanza che è presente proprio nella stessa strada. Grazie anticipatamente Risposta: Caro Gianni, attualmente il cantiere è nella disponibilità della ditta, appena terminati i lavori provvederemo ad impedire che tali fenomeni di violazione delle norme più elementari del codice della strada vengano reiterati. Il Pane e le Rose (14/11/07) Il messaggio della visitatrice è leggibile sulla rubrica Dite la Vostra. Data la lunghezza lo omettiamo. In sostanza, la nostra interlocutrice è sfiduciata sulla possibilità che Torre possa rinascere e, a supporto di questa suo pessimismo, elenca tutta una serie di illegalità e incongruenze. Risposta: Cara lettrice, è immediatamente percepibile una profonda nota di pessimismo nel tuo messaggio. I problemi vanno affrontati con grande partecipazione collettiva e con spunto propositivo. Sono tanti ma risolvibili con un po’ di fiducia ed impegno. Ma ce la stiamo mettendo tutta e continueremo a farlo. Un Elettore di sinistra deluso (14/11/07) Caro signor sindaco, al suo insediamento, promise tagli di assessori e commissioni. Purtroppo, anche lei è stato costretto a piegarsi alla spartizione dei partiti. La giunta precedente (Monaco) a detta di molti addetti ai lavori e non (me compreso) la giudicò non idonea. Malgrado i suoi limiti, quella giunta Monaco assicurò la refezione scolastica ai primi di ottobre, mentre lei, signor sindaco, ha affrontato il problema solo in questi giorni (novembre, e tra poco ci saranno le feste natalizie). Può darsi che lei non ha bambini in età scolastica? La saluto da ex elettore. Risposta: Anche io ho un bambino in età scolastica. Il ritardo della refezione è dipeso da difficoltà anche contrattuali pregresse, ma entro questo mese ti assicuro che la refezione partirà. Per la legalità (14/11/07) Perché davanti al bar Manusa il rifacimento dei marciapiedi non è stato ultimato? Assisteremo ad un nuovo sopruso come nel caso del gazebo angolo via Prota? Risposta: Il lavoro dei marciapiedi dinanzi al bar Manusa non è stato ultimato perché si era in attesa di una risposta da parte dell’organo competente circa la richiesta di condono edilizio inoltrata dal proprietario del bar. La risposta è stata negativa e, pertanto, si provvederà alla rimozione della struttura presente sul marciapiede ed al completamento dei lavori. Francesco (13/11/07) Vorrei sapere dal sindaco se nel suo programma di governo cittadino è prevista l´eliminazione delle consulenze e degli incarichi esterni. Grazie. Risposta: L’eliminazione delle consulenze e degli incarichi esterni è prevista e già attuata. Difatti, la figura del city manager non è più presente. Massimo Oplontino (12/11/07 ore 11.30) In questa città tutto è destinato a scomparire. Le opere poi restano sempre a metà, si sa quando partono ma non si sa quando finiscono (emblematico e´ il caso del Tribunale di Torre Annunziata: è incredibile che i lavori per il suo ampliamento siano ormai sospesi da tre anni. Ma perché?)... Risposta: Il nostro impegno è dare risposte e soluzioni e non lasciare che le cose restino incompiute. Per ciò che concerne i lavori di palazzo Criscuolo ed il contratto di Quartiere Penniniello, i problemi sono stati risolti ed ora i lavori procederanno normalmente fino alla loro ultimazione. Per quanto attiene, invece, al Tribunale, il prossimo 3 dicembre sarà discusso al Tar il ricorso inoltrato dall’impresa esclusa dalla gara d’appalto per la ripresa dei lavori, bloccati in seguito al fallimento della precedente ditta assegnataria. Ciro (12/11/07 ore 17.30) Sono un grande amico di Ninà, la donna che si occupa degli animali e che collabora con TorreSette. Faccio un appello a tutti i cittadini torresi: non lasciatela sola nella sua battaglia, se amate anche voi gli animali bisogna combattere per la creazione di un canile municipale nella nostra città, per tutti quei cani randagi abbandonati per strada!!! Facciamolo presente in modo incessante al sindaco Starita e alla sua squadra! Risposta: Il nostro assessore Manna sta lavorando sul problema del canile, che troverà una soluzione con la creazione di un canile consortile. L’attenzione verso gli animali, ed in particolar modo i cani, è un punto fermo di questa amministrazione Gianni (10/11/07) (...) avevo sollecitato, attraverso queste righe, il sig. sindaco a riaprire il forum, così come aveva fatto durante la campagna elettorale, o forse adesso non ha più senso avere un forum? Risposta: Caro Gianni, il mio sito personale è tuttora attivo e a disposizione dei cittadini, anche se i troppi impegni non mi consentono di aggiornarlo di frequente. Max (09/11/07) ... Per quanto riguarda il Palazzetto dello sport di via Volta (nei presso del ITC Cesaro), non ci sono progetti in programma? Non si può recuperare quell´impianto o costruirne uno nuovo per soddisfare le esigenze dei tanti sportivi torresi? Se ne parla da 20 anni. Si sa qualcosa di concreto? Grazie per la risposta! Risposta: Caro Max, abbiamo già stimolato la Provincia al riguardo. Sono stati già avviati incontri operativi ed un percorso per portare alla risoluzione la questione Palazzetto dello Sport a via Volta.