A cura della Redazione

«Il sindaco e l’amministrazione comunale di Torre del Greco si complimentano con Alfonso Vitiello, imprenditore del corallo ed erede della company group D’Elia 1790, che ha rappresentato la città al dopo G-20 svoltosi in Cina, per parlare di Innovazione ed economia globale e in particolare dell’importanza del Mady in Italy. Per tutta la città è motivo di grande soddisfazione che un rappresentante di un settore trainante della nostra economia abbia portato la propria esperienza al cospetto di importanti imprenditori di tutta la terra».

È quanto scritto sulla targa consegnata giovedì 24 novembre, prima del Consiglio comunale, dal consigliere con delega al Marketing territoriale, Maria Gabriella Palomba, che a nome dell’Amministrazione guidata dal sindaco Ciro Borriello ha consegnato il riconoscimento a Vitiello.

L’imprenditore torrese, a Hangzhou (Cina), ha tenuto un discorso mirato a “rendere giustizia”, come lui stesso ha detto in quella occasione, al Made in Italy. «Sono qui - aveva detto - anche per dare grandi input alle nuove generazioni, alle quali voglio trasmettere le nostre competenze ed esperienze. Torre del Greco, capitale indiscussa del corallo e dei cammei, vanta antenati tra i pionieri che in Asia hanno seguito gli stessi passi di Marco Polo lungo la sua rinomata via della seta. Mai abbiamo avuto paura di invecchiare e i secoli che portiamo sulle nostre spalle sono forza e fonte di prosperità per il nostro Paese. Nella nostra storia nulla è stato dimenticato. Eccellenza è la parola chiave per identificare le nostre antiche famiglie. Il gusto, la qualità e la bellezza dei prodotti italiani sono fattori cruciali che rendono il nostro marchio un’eccellenza a livello mondiale che va saldamente mantenuto in un contesto economico fortemente influenzato dalla globalizzazione».

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