A cura della Redazione

Presentato a Torre del Greco il Comitato Civico "Basta un SI". 

Nelle sale del complesso 7 Bello di via Litoranea più di cento persone hanno assistito alla presentazione del primo comitato civico cittadino in favore della Riforma costituzionale.

Tra i relatori: il deputato Massimiliano Manfredi, la senatrice Angelica Saggese; il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto; la consigliera comunale di Torre del Greco, Clelia Gorga; il geometra Carlo Ceglia, referente del comitato civico; la segretaria dei Giovani Democratici di Torre del Greco, Ilaria Esposito; e l'avvocato Loredana Gargiulo. 

"Il Comitato Civico nasce come punto di confronto – ha spiegato Carlo Ceglia – e siamo qui per parlare di contenuti. Perchè il voto del prossimo autunno sarà un voto sui contenuti, non contro le persone. La Buona Politica deve parlare di cosa fare e discuterne con i cittadini, e quesa riforma costituzionale nasce da quello che i cittadini italiani da anni sentono come necessario. Ora abbiamo anche l'occasione di renderlo reale, votando SI."

"Con la riforma costituzionale – ha argomentato Clelia Gorga – questo Governo consente al popolo italiano un'opportunità attesa da decenni. Finalmente abbiamo la possibilità di decidere per un sistema istituzionale più snello e trasparente, per il taglio agli sprechi, per il superamento del Titolo V. In autunno abbiamo tutti una grande opportunità, che non può e non deve essere sprecata."

"La riforma costituzionale – ha detto Ciro Buonajuto - offre l’opportunità di procedere a un taglio netto del numero dei parlamentari e a un abbattimento dei costi valutabile in oltre 70 milioni di euro all'anno. Il nostro compito in questi mesi che ci separano dal referendum deve essere quello di informare i cittadini sui reali elementi della Riforma. Il messaggio che vogliamo lanciare è che noi siamo a favore di qualcosa, non contro qualcuno».

 

"Si amplia lo strumento di democrazia – ha aggiunto Massimiliano Manfredi – con una riforma che permette risposte in tempi certi per le leggi di iniziativa popolare e l'abbassamento del quorum per i futuri referendum, rapportandolo alla media dei votanti alle elezioni politiche. Si riequilibria anche il numero di firme necessarie per le proposte referendarie. Da 500mila, soglia utile quando in Italia votavano appena 37milioni di abitanti, ad 800mila, oggi che superiamo i 50milioni di aventi diritto."

"E' una scelta per i nostri figli – ha commentato Angelica Saggese– un voto che stavolta non serve a sistemare errori del passato, ma a scrivere insieme il futuro. Dire stop al bicameralismo paritario, al rimbalzo tra Camera e Senato, ai conflitti tra Stato e Regioni, vuol dire dare tempi più rapidi e più certi alla nostra attività e alla burocrazia."

Prima della presentazione ufficiale del primo Comitato Civico "Basta un SI" di Torre del Greco, nel pomeriggio di ieri si è tenuto anche un significativo incontro tra la senatrice Angelica Saggese e i titolari degli stabilimenti balneari torresi con la Cooperativa Mare Nostrum.

Sul tavolo di discussione, la  sentenza della Corte UE di bocciare le concessioni per i lidi italiani, e il disegno di legge sulla riforma delle concessioni balneari che si discuterà in Parlamento e di cui è prima firmataria proprio la senatrice Saggese.

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