Pretendevano il pizzo dai titolari degli stabilimenti di acquacoltura nel Porto di Torre del Greco, tre arresti dei carabinieri.
In manette sono finiti un 60enne ed i suoi due figli, di 39 e 36 anni.
Volevano riscuotere il pizzo non solo in soldi ma anche con una percentuale di ricavato dei mitili coltivati che immettevano, a loro volta, sul mercato.
Una vicenda che andava avanti da tempo e che ha portato il titolare di un campo di coltivazione di mitili nella acque antistanti il Porto a denunciare tutto ai carabinieri.
I tre hanno così deciso di "vendicarsi", una volta venuti a conoscenza della cosa. Hanno aggredito l'uomo insieme al figlio a calci e pugni, e gettato in acqua anche il padre del pescatore, poi salvato da un altro pescatore che transitava nello specchio d'acqua.
Sul posto sono accorsi i carabinieri di Torre del Grteco che hanno arrestato i tre malfattori.
Sono accusati di estorsione, minaccia e lesioni.
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