A cura della Redazione

Chiusa la kermesse “Il riscatto baronale” con una serata di festa ispirata al 1699, utile a celebrare la conclusione dei lavori di riqualificazione dell’ingresso, dell’esedra e della fontana di Villa Macrina, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello guarda avanti e punta a ripetere le belle esperienze che in due anni hanno portato in città eventi di qualità e hanno permesso di realizzare interventi di restauro di importanti strutture (l’anno scorso fu effettuato il restauro conservativo del campanile della basilica di Santa Croce).

A evidenziare la volontà di proseguire sulla linea tracciata è l’assessore alla Cultura, Ferdinando Guarino, che ha partecipato alla serata di sabato 12 marzo: “Sono rimasto colpito dall’organizzazione dell’evento – afferma – niente affatto guastata dalle avverse condizioni meteorologiche. Forti dell’esperienza costruita quest’anno, siamo già al lavoro per partecipare ai prossimi bandi regionali, nella speranza di poter usufruire ancora di specifici finanziamenti, che abbiamo dimostrato di avere la capacità di fare adeguatamente fruttare”.

Alla manifestazione di sabato ha preso parte, in rappresentanza del primo cittadino, anche il capo di gabinetto del sindaco, Alessandra Tabernacolo, che ha partecipato alla consegna del riconoscimento assegnato alla Regione e ritirato dal consigliere regionale ed ex assessore al Turismo, Pasquale Sommese: “Sono contenta – sottolinea Tabernacolo – di avere partecipato alla conclusione di un progetto avviato quando ero assessore alla Cultura e proseguito e concluso poi in maniera egregia da Ferdinando Guarino. È giusto evidenziare che questa iniziativa ha non solo portato eventi di qualità in città, ma ha permesso di lasciare un segno tangibile grazie ai lavori di riqualificazione eseguiti a Villa Macrina”.