A cura della Redazione

Gli uomini della Guardia Costiera di Torre del Greco hanno proceduto a una serie di controlli presso le maggiori rivendite di prodotti ittici della città corallina, che hanno portato al sequestro di decine di chilogrammi di pescato privo di tracciabilità e non idoneo al consumo umano ed all'irrogazione di sanzioni per migliaia di euro a carico dei titolari.

Varie le fattispecie illecite, penali ed amministrative rilevate, che vanno dalla frode nell'esercizio del commercio all'introduzione in commercio di prodotti ittici sottomisura provenienti da zone di cattura estera non consentite; dalla contraffazione delle indicazioni geografiche e denominazioni di origine di prodotti agroalimentari alla detenzione di prodotti sia di origine alimentare allo stato di congelazione da lungo tempo scaduti (vari anni); alla truffa e frode in commercio.

Gran parte dei prodotti sequestrati, è risultata altresì in pessimo stato di conservazione e non idonea al consumo umano.

Preceduta da una mirata attività di intelligence investigativa, l'operazione, imperniata su alcuni dei maggiori centri di distribuzione di prodotti ittico/alimentari freschi, congelati e surgelati, ha visto impegnati nel complesso oltre quaranta uomini della Capitaneria di Porto di Torre del Greco coadiuvati da personale medici del servizio veterinario regionale e di altre forze di polizia.

Di particolare rilievo il sequestro operato presso una delle maggiori pescherie cittadine di Torre del Greco di un ingente quantitativo di oltre 35 chilogrammi di datteri di mare per un valore commerciale al mercato nero di circa seimila euro.