A cura della Redazione

Confermata la dismissione del fitto passivo della scuola Mazza-Colamarino di via Cimaglia. L’amministrazione comunale, su proposta dell’assessore alla Pubblica istruzione, Romina Stilo, ha infatti di recente approvato una delibera che ribadisce la volontà – già espressa ufficialmente a più riprese – di cessare dal prossimo mese di giugno la locazione della struttura che, pur non essendo nata come immobile scolastico, ospita diciannove classi di scuola secondaria di primo grado.

Le classi saranno, grazie a un accordo promosso dall’amministrazione con le dirigenti della Mazza-Colamarino e della De Nicola-Sasso, allocate nel plesso “Michele Sasso” di via Cesare Battisti. Per le casse dell’ente si tratta di un risparmio di oltre 120mila euro l’anno. “Si tratta – spiega il sindaco Ciro Borriello – dell’ennesimo fitto passivo dismesso in questo anno e mezzo di attività della nostra amministrazione. Soldi risparmiati che in buona parte saranno reinvestiti proprio nel mondo della scuola, con progetti specifici e opere di riqualificazione”.

“La giunta – precisa l'assessore alla Pubblica istruzione, Romina Stilo - ha confermato e formalizzato le scelte già in precedenza annunciate, con l'adozione di un atto di indirizzo mediante il quale ha impegnato i dirigenti competenti ad avviare le procedure di dismissione dei fitti e di trasferimento del plesso Colamarino”.
“Con il prossimo anno scolastico quindi – conclude l’assessore – le classi del plesso Colamarino saranno allocate presso l’edificio di via Cesare Battisti, mentre tutte quelle di scuola secondaria di primo grado dell’istituto De Nicola-Sasso passeranno al ristrutturando edificio di corso Vittorio Emanuele”.