A cura della Redazione

La cassa marittima tornerà a Torre del Greco e più precisamente negli uffici dell’ex Pretura di viale Campania. A rassicurare i cittadini e in particolari i lavoratori del mare è il sindaco Ciro Borriello, che conferma la piena volontà dell’amministrazione comunale di riportare in città gli uffici sfrattati tre anni fa dalla vecchia sede di via Cesare Battisti. Un’intenzione del resto già più volte confermata dal primo cittadino ai responsabili del Sasn (il servizio assistenza sanitaria al personale navigante) e ora ribadita – dopo le perplessità emerse recentemente – con una lettera indirizzata al responsabile di Napoli-sud isole Antonio Salzano.

Con la missiva il sindaco conferma infatti “la piena e incondizionata volontà dell’amministrazione comunale di affidare” al Sans “i locali dell’ex Pretura di viale Campania, che lei già conosce per avere visitato in più occasioni, al fine di allocarvi gli uffici della sezione di Torre del Greco della cassa marittima, in passato ubicati a via Cesare Battisti e da lì trasferiti temporaneamente a Napoli, prima per la mancanza dei requisiti strutturali e poi per l’interruzione dei lavori di adeguamento a causa del mancato accordo per il rinnovo contrattuale”.

“Si ribadisce – spiega ancora il primo cittadino – che attualmente l’intera struttura è occupata dalla presidenza, dal personale docente e non docente e dagli alunni dell’istituto comprensivo De Nicola-Sasso, in quanto la sede centrale della scuola a corso Vittorio Emanuele è interessata da lavori di ampliamento, riqualificazione e ammodernamento relativi al programma di interventi Più Europa” e che la stessa sarà liberata a conclusione “delle attività didattiche, conclusione prevista a fine giugno 2016”.

“In quella data – fa presente Ciro Borriello – dopo le opportune verifiche, sarà quindi possibile per i vostri uffici entrare in possesso dell’immobile al fine di realizzare tutti i più opportuni interventi finalizzati alla localizzazione della cassa marittima, struttura che riteniamo di fondamentale importanza per una città come Torre del Greco che rappresenta la seconda realtà italiana dopo Genova per numero di matricole iscritte nella cosiddetta ‘gente di mare’”.